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Il 22 gennaio 2018 Diagramma si prepara a lanciare sul mercato assicurativo la nuova versione di IAssicur DBI. Stabilità e innovazione tecnologica saranno, come sempre dal 1982, le due principali caratteristiche del nuovo nato della software house milanese “Dott. Rossi (Gabriele Rossi, Ceo Diagramma, ndr.), andiamo all’essenza: in che modo l’uscita della nuova versione di IAssicur DBI impatterà sul mercato assicurativo italiano?”
Vedi la videopresentazione di IAssicur DBI
Chi si occupa di information technology ha da sempre il problema di riuscire a distinguere le innovazioni frutto di un normale processo evolutivo da quelle frutto di una rivoluzione qualitativa vera e propria. Sono convinto che IAssicur DBI, e la tecnologia ad esso collegata, appartenga alla seconda categoria, la terza rivoluzione che ci vede protagonisti dopo l’invenzione del microprocessore a fine anni ‘70 e l’avvento di Internet agli inizi degli anni ‘90. La nuova versione di IAssicur è il risultato finale di un numero rilevante di innovazioni: possiamo dire che contiene il cutting edge tecnologico di questo momento storico e dovrebbe essere in grado di proiettarsi sui prossimi 10/15 anni.
“Quindi l’uscita, avvenuta solo due anni fa, della versione IAssicur Plus è stata fondamentalmente solo preparatoria?”
Il mestiere del “profeta” tecnologico non è facile. Parlare di rivoluzione tecnologica va molto di moda, ma quasi mai è degna di essere considerata poco più di un normale passaggio evolutivo. Un’azienda come la nostra che si occupa di tecnologia da molti anni, per essere portatrice di reale utilità, rimanere leader di mercato e – ovviamente – non correre rischi inutili, ha grandi responsabilità. In altre parole, deve decidere quando è arrivato il momento di far investire i propri clienti. Ecco, noi riteniamo che questo momento sia arrivato, ovvero che dopo molti anni siamo davanti ad una rivoluzione reale – e non passeggera – e che, di conseguenza, può valer la pena seguirla e anche cercare di anticiparne i tempi.
“Un trade off tra prendersi un rischio calcolato sull’innovazione e tenere salda la responsabilità nei confronti dei clienti. Torniamo allora al dbi. Quali sono, a suo parere, le caratteristiche più interessanti di questa nuova tecnologia?”
Prima tra tutte, la tecnologia che sta alla base del nome DBI, ovvero Data Base Independent. Da questo momento, IAssicur sarà in grado di appoggiarsi a qualsiasi data base. Ciò significa che il cuore dati di IAssicur è diventato indipendente dall’ambiente e dal contesto circostante. Nella pratica, chi ha piacere potrà continuare ad utilizzare lo storico data base proprietario, chi invece vuole, per motivi di scalabilità o solo di simpatia, potrà utilizzare uno qualsiasi dei data base disponibili sul mercato. La prima immediata conseguenza è che, d’ora in avanti, anche le grandi Compagnie e i Broker internazionali potranno beneficiare dell’intelligenza e dell’esperienza di IAssicur.
“Indipendenza dal data base e velocità di esecuzione vanno di pari passo?” Esattamente. L’avere reso il cuore di IAssicur indipendente ci ha “obbligati” a lavorare molto sull’efficienza del codice. Questo ha portato, tra le varie cose, ad un enorme beneficio di ottimizzazione dei processi, tra cui la modalità memoria per dimezzare i tempi di inserimento dati. Utilizzare un data base standard di mercato (come Microsoft SQL o Oracle) permetterà di ottenere aumenti di velocità fino a 20/30 volte superiori allo standard. Detto in termini assoluti: un processo che prima necessitava qualche minuto, adesso può richiedere solo pochi secondi. Direi una bella differenza.
“La velocità è sicuramente essenziale, ma come siamo messi con la gestione delle attività?”
Sì, infatti, la velocità è una componente importante del lavoro, ma certamente non è l’unica. Ad esempio, la nuova versione di IAssicur consentirà di gestire il workflow in due modi differenti: sia da semplici spettatori – vediamo in che stato si trova un certo processo in atto, attraverso una serie di Dashboard personalizzabili dall’utente finale – sia da attori perfettamente inseriti nel processo. IAssicur DBI è in grado di stabilire i tempi di lavoro e indirizzare il manager verso le corrette procedure e i più efficienti comportamenti aziendali. Per dirla in modo poetico, IAssicur sarà monitoraggio e metronomo di tutte le varie attività.
“Una vera e propria intelligenza artificiale reale! ci dica due parole in più su questa dashboard. come funziona esattamente?”
Non ho paura ad affermare che la Dashboard è, nella pratica, uno degli esempi più nitidi della rivoluzione di cui stiamo parlando. Uno degli aspetti principali di un buon software è la sua reale capacità di sintesi. Lo stiamo già osservando presso i primi clienti a cui l’abbiamo installata: dal giorno successivo alla sua introduzione, l’azienda non è più la stessa. L’utilizzo della Dashboard rende l’azienda migliore: più efficiente, più controllata e molto più divertente da gestire. Consente di avere la fotografia in real time di qualsiasi evento aziendale. Tutto può essere monitorato, sia in termini di verifica di ciò che accade (i titoli che escono di copertura, i mandati tornati dai clienti, ecc.), sia da un punto di vista statistico (come va realmente l’azienda?). Il vero salto qualitativo tecnologico è proprio qui: la nuova generazione di Dashboard non si accontenta di fare banali statistiche, bensì è in grado di adattarsi in modo intelligente alle singole realtà. La Dashboard di oggi non solo evidenzia l’andamento delle provvigioni, ma le abbina anche ai relativi costi specifici. In fase operativa decisionale è essenziale sapere se un cliente rende davvero oppure no, così come un produttore o uno specifico prodotto.
“Quindi anche l’aspetto amministrativo viene gestito?”
Certamente. La riconciliazione degli estratti conto bancari è uno dei più chiari esempi di come l’unione tra intelligenza e velocità consentano oggi di raggiungere risultati impensabili solo fino a pochi mesi fa, per lo meno a costi accessibili alla maggior parte delle aziende. A questa categoria di funzionalità appartengono anche l’automatizzazione del trasferimento dati tra i broker e le compagnie, la firma digitale in tutte le sue numerose declinazioni possibili, la gestione documentale con taggatura automatica e la conservazione digitale a norma.
“In altre parole, potremmo dire che il 2018 sarà l’anno del futuro. Abbiamo già una data di uscita?”
Sì, IAssicur DBI sarà disponibile dal 22 gennaio 2018. Mi lasci concludere ringraziando tutte le persone che hanno contribuito alla sua nascita, ed in particolare i clienti che si sono prestati allo stimolante ma faticoso lavoro di affinamento della versione. Forse mai come in questo caso possiamo dire che il successo di un software è strettamente correlato al successo delle aziende che lo utilizzano.