di Anna Messia
Dare il buon esempio per smuovere il mercato. Sembra essere questa la filosofia che ha spinto Generali Italia a lanciare una nuova campagna per sensibilizzare gli italiani sulla necessità di assicurare la propria abitazione contro le catastrofi naturali. La compagnia guidata da Marco Sesana, country manager di Generali in Italia, ha istituito il fondo protezione solidale che sarà alimentato dalla stessa compagnia e dagli agenti del gruppo. L’iniziativa prevede in particolare che Generali Italia e la rete agenziale donino fino a 6 euro complessivamente per ogni sottoscrizione di ogni nuova polizza casa e fabbricato abbinata ad una polizza per gli eventi catastrofali. Le somme raccolte verranno poi impiegate in futuri progetti di ricostruzione di opere danneggiate da eventi naturali. La necessità di aumentare la diffusione di coperture contro gli eventi catastrofali è evidente nei numeri. In Italia oggi il 35% delle abitazioni è situato nelle zone a più alta pericolosità sismica e la percentuale sale al 55% se si prende in considerazione il rischio alluvione. Nel complesso il 78% delle abitazioni è esposto a un rischio alto o medio alto tra terremoto e alluvione ma la sottoscrizione di polizze a copertura delle catastrofi naturali è ancora residuale nel Paese ed è limitata al 2% delle abitazioni private e solo al 5% dei condomini. Una proporzione che si rispecchia anche nel portafoglio di Generali Italia che a fine 2016 aveva collocato più di un milione e 390 mila polizze ma quelle per il terremoto rappresentavano solo 28.766, ovvero circa il 2,1%. La nuova iniziativa di donazioni punta quindi a sensibilizzare l’intero mercato e i numeri della crescita del fondo saranno accessibili per tutti. Sul sito internet www.protezionesolidale.generali.it sarà infatti pubblicato il contatore della raccolta fondi. (riproduzione riservata)
Fonte: 