Chiunque concorra a determinare il danno ingiusto è tenuto, in solido con eventuali coautori, al risarcimento integrale del danno.
Il caso oggetto di decisione ha riguardato i danni occorsi a un lavoratore colto da un infarto, danni dovuti al ritardo nei soccorsi causati dalla mancata immediata chiamata dell’ambulanza da parte del responsabile dell’ufficio in cui egli lavorava.
Cassazione civile sez. lav., 13/11/2017 n. 26751