Nella tabella del servizio a pagina 16-17 di Milano Finanza di sabato 5 dicembre i rendimenti di alcune gestioni separate risultavano errati a causa di uno slittamento nelle righe. Ripubblichiamo la tabella corretta. Quest’anno le performance lorde si attestano attorno al 3,7%, dato in linea con quello degli ultimi anni.
Ma c’è anche chi supera il 6%. È quanto emerge dall’analisi condotta sui risultati delle gestioni separate relative alle polizze Vita di ramo I, che chiudono l’esercizio al 30 settembre 2015 (o al 31 ottobre) e di quelle che espongono i dati mensili. Si tratta di rendimenti apprezzabili se confrontati con il Btp decennale all’1,4% e l’inflazione quasi a zero. Non a caso la raccolta di queste polizze vita continua a rappresentare la maggiore fetta del comparto assicurativo. Secondo i dati Ania, le polizze di ramo I a ottobre hanno registrato da inizio anno premi per 54 miliardi di euro, il 66% dell’intera nuova produzione emessa, con un calo del 6,5% rispetto ai dieci mesi del 2014 nel quale però questi prodotti avevano messo a segno una raccolta record. Come punto di forza i contratti di ramo I godono dell’esenzione dell’imposta di bollo che grava con aliquota dello 0,2% su tutti gli strumenti tranne appunto le gestioni separate oltre che fondi pensione, polizze sanitarie e i buoni postali per giacenze sotto i 5 mila euro.