Il premio medio per i contratti Rc auto stipulati o rinnovati tra l’1 aprile e il 30 giugno 2014 è stato di 488 euro. Inoltre, il 50% degli assicurati ha pagato più di 440 euro, il 90% degli assicurati meno di 761 euro e solo il 10% degli assicurati meno di 273 euro. Lo rileva l’Ivass nell’indagine sui prezzi Rc auto relativa al secondo trimestre. Il premio medio dei contratti stipulati nei due trimestri precedenti è stato di 496 (marzo 2014) e 515 euro (dicembre 2013). Sebbene l’ultima variazione percentuale (-1,6%) sia inferiore a quella del trimestre precedente, pari a -3,7%, continua il trend di riduzione dei prezzi. La sostanziale riduzione registrata tra i due trimestri a cavallo dell’anno va attribuita alla revisione delle tariffe operata dalle compagnie a inizio anno. La variazione del prezzo medio rispetto al primo trimestre 2014 è stata del – 1,6%, quella del prezzo mediano del -1,4%. La variazione del prezzo medio su base semestrale è stata del -5,3%. La diminuzione è più accentuata tra gli assicurati virtuosi. Rimane forte la variabilità geografica dei prezzi. Quelli delle polizze degli assicurati più giovani (under 25) sono caratterizzati da riduzioni quasi nulle. Alla diminuzione dei prezzi contribuiscono sia le riduzioni delle provvigioni, che gli aumenti della percentuale di sconto.

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