di Stefania Peveraro
Intesa Sanpaolo Vita ha collocato ieri 750 milioni di euro di bond subordinati perpetui con opzione call dopo il decimo anno, che ha toccato quota 3 miliardi. I joint bookrunner Banca Imi, Bank of America Merrill Lynch, Citi, Hsbc, Morgan Stanley e Ubs hanno raccolto ordini per 3 miliardi di euro e la forte domanda ha spinto al ribasso il rendimento (il titolo è stato prezzato alla pari) che è stato fissato al 4,75%, contro una prima indicazione in mattinata in area 5% poi rivista in area 4,875%. Il bond ha rating atteso di Fitch BBB- a fronte di un rating BBB+ con outlook stabile dell’emittente. L’ultima emissione di Intesa Sanpaolo Vita risale al settembre 2013, si tratta di un subordinato che ieri in serata rendeva l’1,9%. Quella di ieri di Intesa Vita è l’ultima emissione di una nutrita serie di perpetui da parte di compagnie assicurative europee da inizio novembre: Generali (1,5 miliardi), Sogecap (800 milioni), Cnp Assurances (500 milioni), BnpParibas Cardif (un miliardo), La Mondiale (in arrivo 500 milioni). (riproduzione riservata)