Lo studio di Swiss Re, “Global re/insurance review 2012 and outlook 2013/14” fornisce una prospettiva moderatamente ottimistica sul futuro dell’economia globale e dei mercati assicurativi. L’attività economica sarà moderatamente più forte prossimo anno e il pricing assicurativo migliorerà. I premi globali diretti dell’assicurazione danni cresceranno del 3% in termini reali, alimentati dalla crescita del mercato emergente di quasi l’8%. Dopo la pausa di quest’anno, i premi dell’assicurazione sulla vita aumenteranno del 2% il prossimo anno grazie al rafforzamento dei mercati emergenti e al recupero dei mercati avanzati. I mercati riassicurativi sui danni continueranno a crescere, mentre il settore riassicurativo vita sarà in calo.
Questo in sostanza in breve quanto emerge dallo studio della compagnia elvetica.
L’economia globale è attualmente abbastanza debole, ma un mercato housing in miglioramento negli USA, stimoli fiscali e monetari in Cina e una lenta inversione di tendenza nell’eurozona aumenteranno la crescita nel 2013.
La politica monetaria rimarrà accomodante nelle maggiori economie fino al 2015, fornendo lo stimolo necessario a sostenere la crescita, ma con i bassi tassi d’interesse che riducono i ritorni sugli investimenti degli assicuratori. L’inflazione resterà sotto controllo dato che i guadagni salariali rimarranno modesti a causa del declino graduale nei tassi di disoccupazione.
La crescita dei premi dell’assicurazione danni è accelerata leggermente nel 2012 e ciò continuerà nel prossimo anno se i tassi continuano a crescere ad un ritmo moderato. I risultati di sottoscrizione sono migliorati nel 2012, in confronto al 2011, un anno con grandi perdite dovute alle catastrofi naturali record.
Quest’anno i tassi si stavano alzando leggermente in modo stabile, ma non abbastanza per compensare i rendimenti degli investimenti in discesa. Il prossimo anno, i rilasci di riserva dovrebbero asciugarsi, supportando un ritmo più forte di aumenti del prezzo, in modo particolare nel ramo casualty. Attualmente, la capacità è adeguata, ma appare robusta sotto GAAP (Generally Accepted Accounting Principles) a causa dei bassi tassi d’interesse che hanno aumentato il valore mark-to-market dei portafogli di bond.
Gli sviluppi nel segmento delle riassicurazioni stanno seguendo strettamente il settore primario, ma i profitti saranno leggermente più bassi a causa di un anno di catastrofi sopra la media (se si confermano le stime dei danni causati dall’uragano Sandy dei maggiori cat modelers).
La crescita globale dei premi dell’assicurazione sulla vita si avvicinava allo zero quest’anno ma dovrebbe migliorare prossimo anno. I mercati emergenti, in particolare, come India e Cina, avranno una crescita dei premi più forte e più adatta alle normative approvate nel 2010/2011. I mercati avanzati avranno anche una crescita dei premi reali positiva in quanto molti altri mercati, inclusi USA, Canada e Australia, si risolleveranno dal declino del 2012. Un’attività economica più forte e tassi di interesse in aumento alimenteranno la crescita. La crescita migliorerà in tutte le linee di prodotto, inclusi savings, term life e disability lines. Tuttavia la redditività rimarrà forzata perché i rendimenti degli investimenti continueranno a diminuire mentre i bond maturano e devono essere rimpiazzati con attività da rendimenti più bassi. Inoltre, è previsto che i cambiamenti normativi avranno un impatto più consistente nel business dell’assicurazione vita.
Il segmento della riassicurazione vita continuerà ad essere in contrazione, mentre sfide normative minano il value proposition. I riassicuratori stanno cercando di aumentare i premi espandendosi nei mercati emergenti, assumendo transazioni di vaste dimensioni che forniscono un rilievo capitale e attraverso nuovi prodotti, come la riassicurazione sulla longevità. La redditività dei riassicuratori vita è colpita, come lo è il settore riassicurativo, dai bassi tassi d’interesse.
E’ prevista una ripercussione della crescita dei premi dell’assicurazione vita (sono cresciuti del 5% in termini reali) nei paesi dell’Asia emergente il prossimo anno. Clarence Wong, Swiss Re Chief Economist for Asia, che ha anche contribuito al report, ha affermato: “Il prossimo anno tutte le regioni del mercato emergente dovrebbero mantenere una robusta crescita nei premi assicurativi sulla vita e sui danni.” La crescita nell’assicurazione sulla vita si concentrerà in modo crescente sui risk product perché i cambiamenti normativi e i rendimenti degli investimenti bassi continueranno a smorzare la crescita dei saving products. Enormi lacune di protezione, che esistono in molti mercati chiave emergenti inclusi India e Cina, aiuteranno a guidare il cambiamento. In Medio Oriente e nell’America Latina, la crescita dei premi dell’assicurazione vita continuerà ad essere robusta. Nell’Europa centrale e dell’est la crescita dei premi sarà moderata quanto l’attività economica, perché la crisi dell’euro continua. La crescita dei premi assicurativi sui danni è passata dal 9% di crescita nel 2011 all’8% di crescita nel 2012. Le perdite legate alle catastrofi sono state abbastanza basse nei mercati emergenti mentre la redditività delle sottoscrizioni è aumentata.
La crescita dei premi sarà condotta dalla salute in crescita nei mercati emergenti, che è stata particolarmente benefica al ramo RC auto. Sviluppi normativi in corso rafforzeranno il settore e aumenteranno la redditività nel lungo periodo.