Nel 2012 come nel 2011, il contesto negativo della crisi economica peserà negativamente sul settore assicurativo, secondo le previsioni presentate la scorsa settimana da Swiss Re in occasione dell’economic forum di Londra.
Non mancherà comunque la crescita. Il riassicuratore elvetico stima che i premi dei rami danni aumenteranno quest’anno dello 0,6 % e dell’1,7% nel 2012.
Le cose dovrebbero andare meglio nel 2013, quando il settore dovrebbe ritrovare una crescita più dinamica, intorno al 2,9%.
L’assicurazione vita si prevede invece in calo di circa l’1,4% nel 2011, ma dovrebbe ritrovare la via della crescita dall’anno prossimo nei paesi sviluppati (+2,2%) e ancora di più nel 2013 (+2,9%).
Nei paesi emergenti il settore è meno toccato dalla crisi ed è prevista una crescita nei rami danni dell’8,9% quest’anno, del 7% nel 2012 e dell’8,6% nel 2013, intorno all’8% nel vita.
I profitti dovrebbero essere globalmente minori quest’anno, visto che le catastrofi naturali hanno colpito pesantemente i bilanci delle compagnie e i bassi tassi di interesse e le nuove esigenze di fondi propri non renderà agevole ritrovare livelli elevati di redditività.
Un ulteriore grande rischio è rappresentato dall’evoluzione della crisi del debito sovrano in Europa, che potrebbe portare a pesanti svalutazioni nei bilanci delle compagnie più esposte.