Petr Kellner continua a cedere titoli delle Generali, assottigliando sempre di più il suo pacchetto azionario che, fino ad agosto, ammontava a poco più del 2%: tra il 15 e il 16 dicembre, come riporta Borsa italiana, ha venduto 2,16 milioni di azioni, lo 0,14% del capitale, per un controvalore di oltre 24,2 milioni di euro. Il consigliere ceco del Leone di Trieste ha ceduto 40 mila pezzi attraverso Ppf group e i restanti tramite la finanziaria Anthiarose. Le azioni sono state vendute in quattro differenti pacchetti a un prezzo compreso tra 11,18 euro e 11,20 euro. Dal 28 novembre Kellner è sceso sotto la soglia del 2% (1,949%); di lì in poi, secondo i moduli di internal dealing, ha venduto pacchetti azionari pari a poco meno dello 0,5% del capitale. damentale nelle relazioni istituzionali e industriali, dovendo in particolare indirizzare i processi di riforma verso un approdo coerente con lo sviluppo delle forze di mercato.
Per quel che riguarda le attività assicurative, Minucci ritiene necessario «un rafforzamento dell’Ania, che deve potenziare la competenza tecnica e la capacità di coinvolgimento delle imprese nell’azione di rappresentanza, al fine di offrire al mercato una più ampia gamma di servizi». Nei prossimi anni, ha aggiunto Minucci, «il settore assicurativo dovrà aumentare l’efficienza operativa e dimostrare alla pubblica opinione di essere in grado di offrire coperture assicurative di qualità e a prezzi contenuti, ai diversi comparti della società che le richiederanno in misura crescente, anche a causa dei vincoli della finanza pubblica».