Secondo report di Swiss Re, la crescita economica dell’America Latina dovrebbe rallentare nel 2025, con un PIL reale stimato in crescita del 2,2%, escludendo Argentina e Venezuela.

Brasile e Cile rallenteranno al 2% di crescita del PIL reale dopo una performance migliore del previsto nel 2024. Per il Messico si prevede una crescita stabile all’1,5%, mentre la Colombia potrebbe migliorare al 2,4% grazie alla riduzione dell’inflazione e l’allentamento della politica monetaria. La regione supererà le economie avanzate, ma la crescita sarà più lenta rispetto ad altri mercati emergenti a causa di sfide strutturali persistenti come la bassa produttività, l’invecchiamento delle infrastrutture e le vulnerabilità fiscali.

Le previsioni di crescita sono orientate al ribasso a causa dell’inflazione elevata, dell’indebolimento della domanda esterna e delle crescenti tensioni geopolitiche. Infatti, i tassi d’inflazione sono diminuiti, ma rimangono comunque alti.

Swiss Re prevede che in America Latina i premi assicurativi cresceranno, complessivamente, del 3,8% in termini reali nel 2025, meno rispetto alla stima del 7,6% per il 2024.

I rami non-vita hanno beneficiato delle condizioni di mercato “hard”, mentre i prodotti assicurativi Vita con componenti di risparmio hanno registrato guadagni più elevati per via dei tassi di interesse. Mentre si prevede che questi venti favorevoli continueranno, la crescita dei premi rallenterà in alcuni mercati.

Swiss Re prevede una crescita del 4% nel segmento vita e salute (L&H) nel 2025 (rispetto al +8%) del 2024 e nei premi danni e infortuni (P&C), esclusa la salute, i premi dovrebbero cresere del 3,3%, in calo rispetto alla stima del 6,3% di quest’anno.

Sul lungo termine, si prevede che la crescita dei premi assicurativi nella regione supererà l’espansione economica, nel solco del trend osservato negli ultimi due decenni.

La regione presenta un significativo gap di protezione assicurativa, e si prevede che misure normative miglioreranno l’accesso all’assicurazione. Inoltre, i prezzi delle assicurazioni commerciali rimangono elevati, con l’indice dei prezzi composito in aumento del 3% nel terzo trimestre 2024, rispetto alla media globale che è scesa dell’1%. I rami danni, in particolare le assicurazioni auto, hanno determinato aumenti dei prezzi a causa dell’aumento del valore dei veicoli e dei crescenti costi di riparazione. Anche le tariffe assicurative continuano a salire, spinte da frequenti eventi catastrofici naturali.