Una tabella per calcolare il danno morale in aggiunta a quello biologico. Il 25 novembre 2024 il consiglio dei ministri ha approvato definitivamente il regolamento recante la tabella unica del valore pecuniario da attribuire a ogni singolo punto di invalidità tra dieci e cento punti, comprensivo dei coefficienti di variazione corrispondenti all’età del soggetto leso ai sensi dell’articolo 138, comma 1, lettera b), del codice delle assicurazioni private di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 (si veda quanto anticipato su ItaliaOggi del 21 novembre 2024). Il provvedimento individua dunque una tabella unica nazionale per indennizzare le lesioni, anche in base all’età del danneggiato. Ma oltre al danno biologico, si forniscono indicazioni anche per il calcolo del danno morale: la tabella riporta, dunque, l’importo del danno biologico maggiorato del danno morale distinto in valori minimi, medi e massimi, accordabile in base ai punti di invalidità e all’età del danneggiato. Non solo. Il regolamento individua anche una regola di calcolo per l’incremento del danno morale. Al regolamento, che uniforma la trattazione dei sinistri sul territorio italiano, sono interessati avvocati, giudici, compagnie di assicurazioni, medici legali e professionisti del settore. La tabella unica nazionale si applica ai sinistri verificatisi successivamente alla data della entrata in vigore del dpr.