Secondo l’indagine di WTW, c’è ancora molto lavoro da fare per poter comprendere a pieno i nuovi parametri IFRS 17
Il costo totale che il settore assicurativo dovrà sostenere, a livello globale, per l’implementazione dei princìpi contabili IFRS 17 è stimato tra i 21 e i 27 miliardi di dollari. Si tratta di un aumento sostanziale del 15% rispetto alla stima del 2022. Inoltre, i costi medi cumulativi dei nuovi programmi per le grandi multinazionali sono previsti attorno ai 240 milioni di dollari e circa 30 milioni per le altre aziende.
È quanto rileva uno studio globale realizzato da WTW, secondo cui, inoltre, le aziende devono ancora superare importanti sfide conseguenti all’implementazione dei nuovi standard IFRS17.
La ricerca di WTW, che ha intervistato 235 assicuratori provenienti da 37 nazioni, è considerata ad oggi la più esauriente sugli IFRS 17. Sono stati raccolti i feedback di 160 aziende (circa il 68% del totale) che hanno già presentato bilanci secondo i nuovi princìpi IFRS17, nel 2023.
Dall’indagine è emerso in sostanza che, sebbene siano stati compiuti sostanziali progressi, c’è ancora molto lavoro da fare per poter applicare i nuovi programmi con successo.
- Le sfide prioritarie che si prospettano con l’entrata in vigore degli IFRS 17 comprendono disponibilità di dati, risorse qualificate e tecnologie adeguate.
- Ci sono evidenti ostacoli alla comprensione dei risultati finanziari, inoltre, più della metà dichiara di non essere in grado di effettare proiezioni di business planning/P&L, basate sui nuovi princìpi IFRS 17.
- La maggior parte dei partecipanti riconosce la necessità di trasformare gli IFRS 17 in principi di rendicontazione standardizzati. Oltre a un importante risparmio di tempo, ciò includerebbe un miglioramento sostanziale dei sistemi e dei processi, nonché un’ottimizzazione delle analisi dei risultati.
- La capacità di distribuzione dei dividendi rimane inalterata.