Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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Per gli esperti dell’Eurotower la recessione resta uno scenario possibile di fronte al deterioramento del già debole scenario economico. Dopo l’avvertimento alle banche sul mercato immobiliare residenziale, Francoforte ribadisce che i mercati finanziari rimangono esposti a sviluppi macro-finanziari e geopolitici avversi. Questi, inoltre, potrebbero essere potenzialmente amplificati dalle vulnerabilità di alcune istituzioni finanziarie non bancarie. La Banca Centrale Europea spiega che l’impatto complessivo dell’inasprimento delle condizioni finanziarie sull’economia reale non è ancora avvertito e che l’aumento dei costi di indebitamento e del debito metterà sempre più alla prova la resilienza delle famiglie, delle imprese e dei governi dell’Eurozona. Secondo la Bce le assicurazioni e i fondi pensione che operano in derivati sono esposti al rischio di ingenti margin call, riportando l’esempio alla crisi dei fondi pensione britannici lo scorso anno. Infine Francoforte ha ribadito la richiesta di introdurre per le banche ombra una regolamentazione analoga a quella sugli istituti di credito tradizionali, con requisiti di liquidità e stress test.
Ora Enasarco ha la sgr in-house. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, la cassa previdenziale degli agenti di commercio guidata da Alfonsino Mei ha appena firmato l’acquisto di Gwm, asset manager europeo da oltre 3 miliardi di euro di masse, presieduto dall’ex Kpmg e Banca Leonardo, Roberto Tamburrini.
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Inaugurata nell’Innovation Park di Mogliano una panchina rossa, simbolo contro la violenza sulle donne.

Stretta sulla pesca a strascico di dati online (webscraping), è questo il possibile punto di approdo di regolamentazione che si andrà delineando nel mondo dell’intelligenza artificiale e degli algoritmi. Per raccogliere elementi, il garante privacy ha deciso di aprire un’indagine sulla raccolta di dati personali online fatta dai siti internet pubblici e privati, “per verificare”, si legge nella nota di ieri, “l’adozione di misure di sicurezza adeguate ad impedire la raccolta massiva”.

Frenano le compravendite immobiliari. Da tempo le stime e le previsioni si succedono. Ora i dati lo certificano. Come ha evidenziato, ieri a Milano, Nomisma – nel consueto Rapporto dell’Osservatorio Immobiliare – la flessione tendenziale semestrale (I semestre 2023/primo semestre 2022) sulle compravendite immobiliari si è attestata al -12,5% per un totale di 50mila scambi in meno, mentre i mutui confermano un arretramento di quasi il 30% (-29 per cento). «L’improvvisa carenza di ossigeno al mercato immobiliare italiano è dovuta – ha spiegato Luca Dondi, amministratore delegato di Nomisma – dalla mancata indicizzazione dei redditi all’inflazione (con conseguente perdita del potere d’acquisto) e dall’impennata del costo del denaro e quindi dei mutui».