Dall’Inviato Speciale Ugo Ottavian

L’AUTOFFICINA , UN POSTO SICURO

Quando vai in autofficina solitamente trovi che è tutto organizzato. Si percepisce proprio il flusso produttivo. La sequenza dei lavori, gestita per tappe viene recepita anche dal cliente più sbadato. Anzi se egli non la percepisce, ci pensano gli addetti a ricordarglielo. In pratica gli estranei non vengono ammessi agli spazi di lavorazione. E’ comprensibile, viste le insidie presenti. Le buche per i cambi d’olio, i carri ponte, gli elevatori per i veicoli, l’esistenza di sostanze infiammabili, gli attrezzi d’uso e quant’altro presente fanno si che il consiglio primario che viene dato a chiunque sia quello di stare lontano dai locali di lavorazione e di non accedere agli stessi se non preventivamente autorizzati. E ciò vale sia per gli uomini che per i veicoli che non siano oggetto di lavorazioni dirette: stai lontano da qui. Il motivo si capisce ovviamente e non ha bisogno di spiegazioni, si vogliono evitare i danni.

LA PREPARAZIONE E LA PRATICA

L’attività esercitata dai meccanici è poi posta in sede sociale di continuo sotto la lente di ingrandimento. Questa categoria di persone è costantemente affiancata da attori sociali della sanità, della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro, vedi ad esempio la costante necessità di rispondere alle norme di protezione. Altre figure tipiche del supporto alla categoria sono gli enti di formazione, ma anche gli assicuratori che di volta in volta verificano le condizioni, prima di acconsentire a concedere nei giusti termini le loro professionalità. Come spesso succede però è la pratica di tutti i giorni poi a subentrare. E nella costanza del servizio giornaliero sono le interferenze a distrarre dalla necessaria concentrazione. Capita così che le buone intenzioni, supportate dal contorno di tutte le figure della buona gestione, perdano il colpo quando si verifica l’imprevisto. Lo sai il giorno dopo quando leggi la notizia sul giornale. E allora i se ed i ma si affastellano. Congetture ed imprecazioni spediscono direttamente a quel paese tutto ciò che avrebbe dovuto funzionare, anche se così non è stato.

I PUNTI NEVRALGICI DEL PERICOLO

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