La comprensione complessiva da parte del mercato assicurativo del rischio legato all’intelligenza artificiale generativa è ancora nelle fasi iniziali, ma si prevede che questa forma di sviluppo della tecnologia avrà un impatto su molti ambiti all’interno del settore, come errori tecnologici e omissioni/cyber, responsabilità professionale, responsabilità dei media, responsabilità per pratiche di impiego e altro ancora, secondo quanto riporta Aon.
L’AI generativa è un tipo di intelligenza artificiale che ha la capacità di creare materiale come immagini, musica o testo. Questa forma di intelligenza artificiale si sta già rivelando un vero disgregatore in tutto il settore e si dice che la sua adozione stia crescendo a un “tasso esplosivo”.
Nel suo rapporto Global Insurance Market Insights per il terzo trimestre del 2023, il broker Aon evidenzia come le polizze assicurative possano potenzialmente affrontare il rischio dell’intelligenza artificiale attraverso una copertura affermativa, esclusioni specifiche o semplicemente “rimanendo in silenzio”, il che alla fine crea ambiguità.
Secondo Aon, gli assicuratori stanno definendo le proprie strategie attorno a questo panorama di rischio in rapida evoluzione attraverso una combinazione di diversi fattori. Uno di questi prevede che gli assicuratori sviluppino i propri requisiti di sottoscrizione che sono già molto solidi.
Il processo sottoscrittivo ha il potenziale per diventare piuttosto problematico e prolungato con le numerose potenziali applicazioni che potrebbero finire per essere create ed eventualmente implementate in tutto il settore.
Allo stesso tempo, gli assicuratori stanno anche sviluppando prodotti e soluzioni di intelligenza artificiale creativa da adottare e incorporare nelle proprie piattaforme. Un altro fattore chiave osservato in tutto il settore è che gli assicuratori stanno espandendo le proprie competenze legate ai talenti basati sulla tecnologia. Ciò viene fatto in modo organico o attraverso partnership e/o acquisizioni, al fine di supportare la sottoscrizione e la determinazione dei prezzi attraverso valutazioni tecniche e monitoraggio.
Aon raccomanda alle aziende di condurre valutazioni periodiche del rischio mentre abbracciano questo nuovo modo di lavorare. Un dato chiave da tenere presente è che Bloomberg Research prevede che il mercato dell’intelligenza artificiale generativa crescerà fino a 1,3 trilioni di dollari nel prossimo decennio, rispetto ai 40 miliardi di dollari del 2022. Aon osserva inoltre che, poiché le aziende cercano rapidamente di condividere tale crescita, sarebbe saggio per loro rimanere concentrate anche sui potenziali rischi e problemi che sorgeranno lungo il percorso.