Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Revo, la Spac promossa da Alberto Minali che a fine 2021 ha perfezionato l’acquisizione di Elba Assicurazioni, ha fissato al 21 novembre il passaggio dall’ Euronext Growth Milan allo Star. Ieri la Consob ha autorizzato la pubblicazione del prospetto informativo relativo all’ammissione allo Star con la la fusione che avrà efficacia appunto lunedì 21 novembre, con il cambio di nome da Elba Assicurazioni in Revo Insurance e il trasferimento della sede legale a Verona.
Dal Superbonus gettito aggiuntivo per le casse dello stato pari a quasi 43 mld di euro su una spesa ammessa a detrazione su più anni di 60,5 mld. E’ questo quanto evidenzia il rapporto Censis elaborando i dati del centro studi del consiglio nazionale ingegneri, Enea e Istat, che sarà presentato oggi a Roma e i cui contenuti ItaliaOggi è in grado di anticipare. I numeri lievitano ulteriormente se si allarga l’orizzonte a quanto il Superbonus ha smosso nel tessuto economico.
Nel 2021 la spesa sanitaria a carico del Servizio sanitario nazionale è aumentata fino a quota 126,6 miliardi di euro ai quali vanno aggiunti altri 37,16 miliardi di euro per prestazioni sanitarie pagate direttamente dai cittadini.
Nel 2022 sempre meno fallimenti in tribunale. Le pratiche aperte nei primi nove mesi dell’anno sono inferiori del 20% rispetto allo stesso periodo del 2021. In diminuzione anche le procedure arretrate, che calano del 7%. Questi sono alcuni dei dati forniti ieri da Cherry Sea, l’osservatorio sui tribunali fallimentari italiani realizzato dalla startup fintech Cherry srl.
- Cassazione a sezioni unite: in caso di occupazione abusiva dell’immobile il danno è pari al mancato fitto secondo i canoni di locazione di mercato
Danno pari alla mancata locazione. Per l’occupazione senza titolo dell’immobile il risarcimento al proprietario è liquidato in base al canone di mercato, utilizzato come parametro per la liquidazione equitativa quando il danno da perdita subita non può essere provato nel suo preciso ammontare.
- Conti correnti più cari. Mutui, tassi su al 2,73%
N ell’aumento generalizzato dei prezzi non poteva mancare quello delle spese di gestione del conto corrente: si tratta della sesta crescita consecutiva dal 2015. A certificarlo è un’indagine di Bankitalia che ha preso in esame i numeri del 2021: il costo di gestione di un conto corrente l’anno scorso è cresciuto di 3,8 euro, raggiungendo i 94,7 euro. A incidere sulla variazione in particolar modo sono le spese fisse, che valgono il 73,4% dell’aumento complessivo, mentre quelle variabili sono il 26,6%. Tra le prime il peso più significativo è dato dall’emissione e dalla gestione delle carte di debito e credito mentre le seconde sono aumentate principalmente per effetto della maggiore operatività della clientela, che si era invece contratta nel 2020, data in particolare dalle operazioni agli sportelli. Non va bene nemmeno a chi ha un conto on line e postale: in questi casi l’aumento è stato di 2,8 e 5 euro. Il bollettino mensile dell’Abi certifica poi un altro aumento: quello dei tassi sui mutui casa, arrivato al +2,73% ad ottobre, tornando così ai livelli del 2015.
- Assicurazioni, rush finale per rinnovare il contratto dei 47mila dipendenti