Talanx Group, la società madre di Hannover Re, ha pubblicato i risultati del terzo trimestre 2022, che segnalano un forte incremento dei premi lordi (+18,5%) a 41,7 miliardi di euro, con l’utile netto di gruppo in aumento dell’8,6% a 785 milioni di euro.
L’assicuratore tedesco ha detto di essere sulla buona strada per raggiungere i suoi target annuali, aggiungendo che la crescita dei premi e dell’utile netto di Gruppo nei primi tre trimestri dell’anno ha compensato le elevate perdite derivanti dai disastri naturali e dall’invasione russa dell’Ucraina.
Torsten Leue, presidente del cda di Talanx, ha dichiarato in una nota: “Nel corso dell’anno abbiamo finora ottenuto una buona performance, nonostante le sfide poste dalle grandi perdite per danni assicurati causati dai disastri naturali. Tra le altre cose, i buoni risultati sono anche dovuti alla nostra esposizione relativamente bassa all’uragano Ian. La nostra strategia, con le divisioni decentralizzate e l’ampia diversificazione tra i vari Paesi, le linee di business e i rischi si è rivelata, ancora una volta, giusta”.
L’azienda ha affermato che le sue operazioni assicurative primarie (costituite dalle industrial lines, l’attività retail in Germania e le attività retail delle divisioni internazionali) hanno contribuito in modo significativo alla solida performance aziendale del Gruppo.
In leggero peggioramento il combined ratio al 98,6% rispetto al 97,6% di un anno fa, a causa delle riserve preventive per il conflitto in Ucraina e per gli indennizzi connessi alle catastrofi naturali. Il totale dei sinistri pagati per danni dovuti a calamità naturali nei primi nove mesi è stato di 1,4 miliardi di euro, di cui 350 milioni di euro attribuibili all’uragano Ian.