Le figure professionali maggiormente ricercate in Italia in ambito di cybersicurezza sono il simulatore di attacchi informatici, l’hacker etico e l’analista di scenari.
Il problema di reperire le giuste competenze professionali è un problema che in Italia si attesta al 76% secondo una ricerca condotta da ManpowerGroup. Per far fronte alla carenza di talenti le aziende oggi si affidano sempre di più a cacciatori di teste, con un aumento delle richieste di profili tecnici a discapito dei profili manageriali che nei primi sei mesi del 2021 – spiega il Rapporto – hanno subito una leggera flessione.
Secondo l’analisi dei dati di Linkedin Talent Insights e di Experis Italia, i professionisti del settore sono in Italia sono circa 6 .000. La durata media di impiego è di un anno e mezzo, in linea con la media dei professionisti in ambito tecnologico. Le regioni italiane dove si trova la maggiore concentrazione sono Lombardia, Lazio e Piemonte; mentre gli atenei più frequentati dagli esperti di cybersecurity sono la Sapienza di Roma, l’Università degli Studi di Milano, il Politecnico di Milano e il Politecnico di Torino.