Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Il problema sollevato ha un suo fondamento, tanto che al senato si registra un’iniziativa legislativa per disciplinare l’ipotesi di liste formate dal consiglio in carica. Ciò non significa che medio tempore non si possa e non si debba intervenire al verificarsi di casi come quello in esame. Alcuni osservatori si sono precipitati a sostenere che, poiché esistono altri casi di liste formate dall’organo di amministrazione uscente a proposito dei quali non sono state sollevate obiezioni, ora la Consob non potrà assumere una decisione drastica perché finirebbe con l’agire pure sui casi anzidetti creando degli evidenti problemi.
L’esatta individuazione dell’immobile assicurato risulta idonea se effettuata mediante un criterio di collegamento oggettivo, riferito, oltre che al comune di ubicazione dell’intervento edilizio, al titolo abilitativo edilizio, oppure ai dati catastali delle aree edificate, o alla denominazione del comparto urbanistico di pertinenza. E’ uno tra i requisiti indicati dai notai lombardi per la conformità della polizza assicurativa decennale postuma a tutela dell’acquirente di immobili di nuova costruzione.
- Su opzione donna è dietrofront, il Senato vuole allargare l’Ape
Una marcia indietro su Opzione donna. E un possibile secondo tempo al Senato della partita sull’allargamento della platea dell’Ape sociale. In attesa che Mario Draghi apra formalmente il tavolo con le parti sociali sugli eventuali interventi strutturali da adottare nel 2023, ma rimanendo nell’alveo del sistema contributivo, il capitolo previdenza della manovra continua ad essere al centro delle attenzioni della maggioranza. Con tanto di ritocchi in extremis da parte del governo. Come nel caso di Opzione donna. Che nel 2022 non vedrà salire a 60 anni la soglia anagrafica d’accesso, come invece era stato indicato nel testo d’ingresso del disegno di legge di bilancio varato il 28 ottobre scorso dal Consiglio dei ministri.
- Sanità digitale, l’Italia è in ritardo Forte recupero di Germania e Francia