Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

logo_mf

Si spengono, almeno per ora, i motori per la cessione delle attività europee della compagnia Usa AmTrust, stimate complessivamente in oltre 1 miliardo di euro. Un’operazione che coinvolge in prima linea l’Italia considerando che l’assicurazione di New York ha in mano poco meno della metà del mercato italiano della responsabilità civile sanitaria, per un totale di circa 250 milioni di premi.
L’Italia rischia di perdere fino a 58 miliardi di euro di pil a causa dei cambiamenti climatici entro il 2050. Lancia l’allarme, nel giorno dell’apertura della Cop26 a Glasgow, il Rapporto «G20 Climate Risks Atlas» della Fondazione Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici (Cmcc), realizzato con il supporto di European Climate Foundation e con il contributo scientifico di Enel Foundation

Nel disegno di legge di bilancio di quest’anno, l’esecutivo ha introdotto nuove misure riguardanti le pensioni. La quota 100 è stata rivisitata consentendo l’accesso al trattamento ai lavoratori che matureranno 38 anni di contributi e 62 anni di età. La somma della quota di riferimento, dunque, è stata portata a 102. L’opzione donna è stata prorogata di un altro anno. Fermo restando il requisito di 35 anni di contributi, l’età di accesso è stata portata da 58 a 60 anni. E l’Ape sociale è stata estesa anche ai docenti della scuola primaria.
Il consumatore ha diritto alla sicurezza informatica dei beni interconnessi alla rete. È quanto prevede il decreto legislativo, approvato in via definitiva dal consiglio dei ministri del 29 ottobre 2021, che, recependo la direttiva 2019/771, in materia di contratti di vendita dei beni, produce effetti diretti sul settore dell’Internet delle cose (detto anche IoT, Internet of things).
Monopattini, scooter, bici, di proprietà o a noleggio, e poi ancora automobili, private o in modalità sharing, senza dimenticare treni e mezzi pubblici urbani: oggi ci sono molti mezzi di spostamento a disposizione e ognuno può scegliere in base alle sue preferenze e necessità. In un periodo storico in cui si parla tanto di mobilità green, poi, si decide come affrontare un viaggio in base alla comodità, alla velocità ma anche alle emissioni di anidride carbonica. Eppure un problema sorge quando bisogna prendere diversi mezzi. Chi suggerisce la combinazione più veloce o comoda? È possibile pagare in un’unica volta tutti i passaggi? «Ora è tempo di integrare le differenti modalità di spostamento, includendo il numero di mezzi più ampio possibile. Soprattutto per chi vive nei grandi centri urbani, dove si concentrerà il 70% della popolazione e dove, in un’ottica di sostenibilità, bisogna mantenere una certa qualità dell’aria», conferma a ItaliaOggi Grégoire Chové, managing director Europe di Arval (gruppo Bnp Paribas)

corsera

  • Pensioni, per i giovani un assegno di garanzia. Opzione donna invariata
È atteso tra oggi e giovedì l’invio del disegno di legge di Bilancio in Senato, dove la prima audizione, quella del ministro dell’Economia, Daniele Franco, potrebbe svolgersi già venerdì. La manovra 2022 potrebbe arrivare in commissione con una novità sul fronte previdenziale: la proroga di «opzione donna» senza l’inasprimento dei requisiti d’accesso, come era stato invece annunciato dopo l’approvazione del provvedimento in consiglio dei ministri, la scorsa settimana. Si tratta di trovare una copertura, che però è minima, spiegano al Tesoro, per cui si sta tentando di risolvere il problema a monte, senza che sia il Parlamento a doverlo fare con gli emendamenti, per i quali del resto ci sono a disposizione non più di 500 milioni. Così, dopo il pressing dei partiti della maggioranza e dall’interno dello stesso governo, l’orientamento è di mantenere anche per il 2022 l’accesso alla pensione anticipata con «opzione donna» con i requisiti attuali: 58 anni di età per le lavoratrici dipendenti e 59 per quelle autonome, con 35 di contributi. Non ci sarà più, quindi, l’aumento dell’età minima a 60 anni (61 per le autonome) come previsto dall’articolo 25 della bozza di disegno di legge entrata in consiglio dei ministri.
  • Il paradosso del Superbonus secondo Nomisma
Il 52% delle famiglie italiane sarebbe intenzionato a usufruire del superbonus anche se nella maggior parte dei casi non ha ancora avviato l’iter. Il 74% punta a ottenere il cappotto termico e nel 66% delle intenzioni la coibentazione si accompagnerà alla sostituzione degli infissi. Sono i dati di un’indagine di Nomisma secondo la quale solo 12 italiani su 100 contano di usufruire direttamente delle agevolazioni, 4 sono incerti e 84 pensano alla cessione del credito. E qui si nasconde una grande incognita, come segnala Marco Mercatili, responsabile del settore sviluppo di Nomisma. «I lavori in condominio hanno un valore medio di 557 mila euro e spesso superano il milione; le aziende edili nella maggior parte dei casi hanno fatturati inferiori al milione e le banche non erogano fondi a imprese per lavori che eccedano il loro fatturato». Così ci troviamo in una situazione per cui la domanda supera di gran lunga l’offerta, e «quella che si presenta come la maggiore misura espansiva degli ultimi decenni rischia favorire i più ricchi. Una stortura di cui ci si è resi conto almeno per le case indipendenti, ma esagerando in senso opposto». Per questi immobili la legge di Bilancio prevede una miniproroga per i lavori a seconda dell’Isee, ma il livello previsto, 25mila euro, rende di fatto la misura inutile.
  • Micromobilità, educazione e polizze per gli utenti
Il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, nel suo intervento alla presentazione del nuovo Corrieremotori, ha ufficializzato il ruolo della futura mobilità dicendo che «i monopattini, assumono un aspetto rilevante, per questo nel decreto approvato alla Camera abbiamo deciso di migliorare la sicurezza di chi li utilizza, senza penalizzare un settore che aiuta a passare dal concetto di trasporto a mobilità che è una combinazione di vari fattori». «Sono stati presi diversi spunti dal nostro progetto Helbiz Lab 2040» ha sottolineato Salvatore Palella, ceo di Helbiz, in Italia per partecipare, in piena collaborazione, ai colloqui con le strutture governative. Helbiz ha deciso che i monopattini a noleggio saranno tutti assicurati e, quelli che verranno venduti ai privati, by Pininfarina, includeranno nel prezzo già l’assicurazione. Inoltre, ha precisato: «In diverse scuole di Milano e in altre, a livello nazionale, abbiamo attivato un programma di educazione civica, con il supporto della Polizia municipale, per l’uso corretto dei monopattini elettrici. La formazione è rivolta anche ai docenti». È necessario che ora i Comuni mettano in atto infrastrutture adeguate.
  • Previdenza, il sondaggio Moneyfarm-Progetica
Ancora insufficienti e lacunose le conoscenze degli italiani in materia di previdenza. Emerge da un sondaggio di Moneyfarm, società di investimento digitale, in collaborazione con Progetica, specializzata in educazione finanziaria.

Repubblica_logo

  • Pensioni, riforma subito L’ipotesi dell’anticipo per tutti
Anticipare la pensione, ma ricalcolando l’assegno col contributivo. È questa la forma di flessibilità a cui guarda il governo per il tavolo che aprirà con i sindacati nelle prossime settimane. Una flessibilità buona perché sostenibile per i conti pubblici. Come fosse un’Opzione Tutti, l’estensione cioè a tutti di Opzione Donna. Lo ha detto il premier Draghi illustrando Quota 102 inserita nella legge di bilancio: «Bisogna ritornare al contributivo, vedremo insieme a quale età». Opzione Donna è la formula giusta anche se in questi anni la combinazione di 58 o 59 anni e 35 di contributi col ricalcolo contributivo ha comportato per le donne un taglio del 33% dell’assegno. Il governo l’ha rinnovata per un anno alzando l’età a 60 anni per le dipendenti e 61 per le autonome: un rialzo che molti partiti vorrebbero rivedere durante l’iter parlamentare della manovra.

  • Generali oltre il Covid con soci e Opa Cattolica
Il titolo Generali torna saldamente sopra i livelli pre Covid. Le azioni del Leone durante la seduta di ieri hanno toccato quota 19 euro. A tenere alte le quotazioni stanno certamente contribuendo gli acquisti degli azionisti chiave del patto, Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio, che tutti assieme intendono superare il 18% di Trieste (ora sono al 13,6%) in vista dell’assemblea per il rinnovo del cda. Ma non solo. Secondo un report diffuso ieri da Bank of America cruciale è stata anche la conclusione positiva dell’Opa su Cattolica (84,5% del capitale) che permetterà di estrarre sinergie importanti (80 milioni pre tasse indicati in passato).
  • Dal mercato dei dati un business da 600 dollari per ogni veicolo

  • AXA vuole coprire solo le compagnie petrolifere “credibili” sulla transizione energetica
AXA ha promesso di essere più esigente prima di coprire gli operatori del settore petrolifero e del gas, annunciando nuovi impegni per sostenere la transizione energetica