Zurich – quinto gruppo assicurativo europeo – annuncia nuovi ambiziosi obiettivi per il triennio 2020-2022, con un maggior focus sull’innovazione per soddisfare le esigenze dei clienti.
L’assicuratore svizzero prevede infatti per il prossimo triennio “una crescita organica composta degli utili per azione pari ad almeno il 5% annuo” e un roe relativo al business operating profit, al netto delle imposte, superiore al 14% (12% nel triennio 2017-2019).
In una nota il Ceo Mario Greco afferma che “la nostra rapida crescita si riflette in un ritorno complessivo per gli azionisti del 96% da inizio 2016. Abbiamo reso Zurich più agile ed efficiente e abbiamo rafforzato le basi per il nostro successo a lungo termine”. Greco ha poi spiegato che l’attenzione di Zurich sarà principalmente concentrata sulla crescita organica, senza cioè includere operazioni di buyback o nuove acquisizioni, anche se su questo punto Greco non esclude “operazioni opportunistiche e tattiche”, nel caso si presentasse l’occasione giusta. Il manager ha anche aggiunto che non sono stati fissati nuovi obiettivi di riduzione dei costi – “secondo la nostra esperienza l’annuncio di tagli dei costi non aiuta il morale” – ma che i risparmi saranno incorporati negli obiettivi finanziari del Gruppo.
Greco ha concluso dicendo che Zurich “farà leva sulla tecnologia per soddisfare i bisogni in continuo cambiamento e creare esperienze premianti”. “Rimaniamo impegnati nel supportare i nostri clienti, i nostri dipendenti e le comunità nell’affrontare le sfide in un mondo in rapida evoluzione, come il cambiamento climatico e i rischi informatici. Vogliamo che la prossima generazione possa prosperare. La sostenibilità non è solo una storia che raccontiamo, è un principio che ispira tutto quello che facciamo. Faremo leva sui risultati raggiunti per trasformare ulteriormente il mondo assicurativo, usando la tecnologia per soddisfare i bisogni in continuo cambiamento e creare esperienze premianti. Sono fiducioso che il nostro solido management team e i nostri dipendenti ci consentiranno di realizzare servizi personalizzati per i nostri clienti e ulteriori ritorni interessanti per gli azionisti”.
La politica del dividendo rimarrà invariata e basata sulla crescita sostenibile degli utili con un payout intorno al 75%.
La scorsa settimana, Zurich ha reso noto che la raccolta premi ante imposte dei rami Danni sono aumentati del 2% nei primi nove mesi dell’anno; nel vita il valore del new business è cresciuto del 5%, mentre la nuova produzione vita registra un calo del 6%, sempre in termini omogenei. La patrimonializzazione resta molto solida, con un indice di solvibilità Z-ECM stimato al 113%.