Secondo la statistica pubblicata dall’IVASS, nel 2018 si registra, rispetto al 2017, una variazione del +1,8% nel numero complessivo dei veicoli assicurati RCA e natanti che, per il complesso dei settori tariffari, si sono incrementati da 41,5 milioni a 42,2 milioni di unità.
Tra questi, il 75,6% dei veicoli è costituito da autovetture, il 2,1% da ciclomotori, il 7,4% da motocicli, lo 0,3% da autobus, il 9,3% da autocarri e motocarri, il 2,6% da macchine agricole e l’1,0% da natanti.
Il 50% dei veicoli-anno è ubicato nelle regioni settentrionali, contro il 22% delle regioni centrali e il 28% del Mezzogiorno e Isole a fronte di una distribuzione della popolazione rispettivamente del 46%, 20% e 35%.
Dal punto di vista contabile, il portafoglio diretto italiano è costituito dai premi raccolti direttamente in Italia a cui si sommano i premi raccolti dalle imprese autorizzate in Italia nei paesi UE/SEE in regime di stabilimento e in l.p.s. I dati evidenziano ancora una scarsa penetrazione nello spazio UE/SEE di imprese stabilite in Italia.