Si rafforza la struttura per le aziende con fatturato fino a 5 milioni
Con 2,5 mld di mutui, leasing e factoring
Più di 8 mila nuovi clienti e 2,5 miliardi di euro tra mutui, leasing e factoring a sostegno dei progetti di crescita delle pmi italiane: sono i principali risultati ottenuti da Credem nei primi due anni e mezzo di attività attraverso la struttura dedicata alle aziende con fatturato fino a 5 milioni di euro. La divisione è guidata da Gabriele Decò, responsabile commerciale small business. Sono attivi 55 centri small business, che si affiancano alle filiali e ai centri per le imprese di maggiori dimensioni, nei quali operano 500 addetti specializzati nell’erogazione di servizi. I centri small business di Credem hanno raggiunto 8.400 nuovi clienti e hanno sostenuto la crescita delle imprese clienti con 900 milioni di euro di mutui, 500 mln di leasing e 1,1 miliardi di euro di operazioni di factoring.
«I nostri clienti ci dicono che abbiamo vinto la scommessa e riconoscono il valore della vicinanza e della qualità della consulenza dei nostri professionisti sul territorio», spiega Decò. «Secondo una recente indagine, infatti, il 94% dei clienti è soddisfatto del nostro modello di servizio: un risultato che ritengo straordinario perché ottenuto da parte di una clientela professionale, attenta ed esigente, abituata a valutare tutti i giorni il valore dei propri fornitori».
Il modello di servizio è basato sui centri small business, dove ogni impresa ha un professionista dedicato. I gestori delle piccole imprese sono affiancati da specialisti. «Siamo stati i primi in Italia ad assistere le pmi con finanziamenti agevolati abbinati alla garanzia rilasciata dal Fondo europeo per gli investimenti Fei», precisa Decò. «Nel 2019 la collaudata collaborazione con il Fei ci ha permesso di attivare sostegni specifici al settore agricolo e agroalimentare per il miglioramento delle prestazioni e la sostenibilità globale dell’azienda agricola e della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. Ora lavoriamo per rendere ancora più semplice l’accesso alla consulenza dei nostri gestori, aggiungendo a mail e telefono la consulenza in video call».
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