Beazley ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con una buona crescita organica. La raccolta premi è cresciuta del 12% raggiungendo quota 2,2 miliardi di dollari, mentre complessivamente il valore dei tassi è salito del 6%.
In controtendenza il ramo property, dove la raccolta è diminuita dell’1% rispetto a 337 milioni di dollari, a seguito della decisione di sottoscrivere coperture nel segmento construction & engineering.
Solida crescita per le nuove divisioni “specialty line” (+24% a 662 milioni) e “cyber & executive risk” (+16% a 567 milioni di dollari) rispetto allo scorso anno.
Per quanto riguarda il business riassicurativo la raccolta si è attestata a 191 milioni di dollari (+2%), mentre il segmento marine è cresciuto del 5% raggiungendo quota 231 milioni di dollari. Andrew Horton, Ceo di Beazley ha commentato i risultati sottolineando “la forte crescita in doppia cifra della raccolta premi, ottenuta grazie anche alla forte crescita organica e al rialzo dei tassi in molte aree di business”.
I risultati del terzo trimestre dell’anno sono stati influenzati, per la stragrande maggioranza degli assicuratori e riassicuratori, da eventi catastrofali. In particolare, l’uragano Dorian e i tifoni Faxai e Hagibis. Per quanto riguarda Beazley, la stima dei risarcimenti legati all’impatto di questi tre eventi è di circa 80 milioni di dollari, al netto delle coperture riassicurative.