Eurizon ha riportato nei nove mesi un utile netto consolidato in crescita tendenziale del 25% a 362,5 milioni di euro. Il patrimonio gestito è ammontato a 307,7 miliardi, in miglioramento del 6% rispetto a fine 2016. Il margine commissionale è balzato del 22% a 496,7 milioni e la raccolta da inizio anno è stata positiva per oltre 15 miliardi. Proseguono inoltre i riscontri positivi sui Pir, che dal loro lancio hanno contribuito alla raccolta complessiva per 1,6 miliardi.
Questi risultati permettono alla società di gestione del gruppo Intesa Sanpaolo di posizionarsi al primo posto in Europa per raccolta sui fondi multi asset. «Ci stiamo avvicinando alla chiusura di un anno di grandi soddisfazioni e novità, una su tutte il lancio dei Pir», ha affermato l’a.d. Tommaso Corcos. «I risultati conseguiti sono la base di partenza per gli obiettivi che stiamo definendo per il prossimo piano industriale di gruppo. Tra le prossime sfide ci sono i cambiamenti regolamentari derivanti da Mifid 2».
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