A livello mondiale, nel solo 2016, il costo complessivo degli attacchi cyber è stimato in
450 miliardi di dollari. In Europa, sempre lo scorso anno, si sono verificati più di 4 mila
attacchi al giorno e l’80% delle imprese ha denunciato di averne subito almeno uno.
Non si può più parlare di un rischio emergente ma di un fenomeno globale e pervasivo,
con proporzioni significative anche in Italia dove, negli ultimi tre anni, un’impresa su due
ha subito almeno un attacco, con danni che hanno superato i 7 miliardi di euro, di cui 2
miliardi nella sola Lombardia.
Per questo DUAL, che nel 2013 aveva lanciato sul mercato una delle prime coperture
cyber, propone ora una nuova polizza studiata per le imprese di piccola dimensione e
gli studi professionali, sempre più presi di mira proprio per la loro relativa minore
capacità di difesa e di reazione.
La copertura ha tre componenti chiave:
– Risarcimento verso terzi per responsabilità derivanti da violazioni della normativa in materia di protezione dei dati personali o violazioni dei sistemi di sicurezza della rete
– Indennizzo dei costi di notifica, investigazione, controllo delle posizioni di credito, recupero e ripristino dei dati e spese legali
– Servizio di assistenza per una gestione tempestiva e specialistica dell’emergenza
Alle garanzie base si possono aggiungere coperture opzionali che vanno dai danni da
interruzione dell’attività al danno reputazionale fino al cyber crime, ovvero l’indennizzo degli importi illegalmente sottratti da terzi tramite accesso ai conti bancari o alterazione dei dati nel sistema informatico dell’assicurato. Infine, è possibile attivare la copertura ad hoc PCI (Payment Card Industry) DSS (Data Security Standard).
DUAL si avvale per questo prodotto della partnership assicurativa di Great Lakes Insurance SE, compagnia del Gruppo Munich Re, di un partner tecnico specialistico
come DXC Technology e della collaborazione con società di consulenza forense e studi legali.