Il gruppo Azimut , che tratta a 15,65 (-0,82%), rafforza la sua presenza in Australia. Infatti tramite la controllata australiana AZ Next Generation Advisory (AZ NGA) ha firmato un accordo per acquisire l’intero capitale di Dunsford Financial Planning. L’accordo prevede, per il 49%, un concambio di azioni Dunsford Financial Planning con azioni AZ NGA ed un progressivo riacquisto di tali azioni nei prossimi 10 anni. Il rimanente 51% verrà corrisposto ai soci fondatori in denaro in un periodo di due anni.
Attualmente il gruppo Azimut , attraverso AZ NGA, gestisce 6,2 miliardi in dollari australiana (4,1 miliardi di euro) di masse totali in Australia. Il controvalore dell’operazione, includendo sia la parte in denaro sia il concambio azionario, è di circa 4,1 milioni di euro.
Dunsford Financial Planning è presente nella penisola di Mornington, nello stato del Victoria, ed è stata fondata nel 1983 da Mark Dunsford. Sergio Albarelli, ceo di Azimut holding, commenta: “Continuiamo a crescere in Australia ad un ritmo sostenuto, implementando con professionisti di rilievo il nostro team per sfruttare al meglio ogni opportunità che si presenterà sul mercato. Prevediamo che il 2017 si concluda con un’ulteriore crescita, sia organica che esterna.”
Oggi nel suo report Mediobanca , che assegna al titolo un giudizio neutral e un target price a 19 euro, ricorda che il presidente di Azimut , Pietro Giuliano, in un’intervista a Milano Finanza di sabato 11 novembre ha indicato un’attesa di utile netto per il 2017 tra 215 e 220 milioni di euro. Giuliani ha anche ribadito che si aspetta che l’azione potrà arrivare a 50 euro entro la fine del 2019 e che il dividendo da 1 euro per azione possa essere considerato un floor.
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