Vittoria Assicurazioni ha chiuso il 3° trimestre con un utile netto di gruppo di 70,6 milioni (+22,0% a/a), un Patrimonio netto di Gruppo di 744,1 milioni (+7,6% rispetto al 31/12/2015).
La raccolta diretta complessiva ammonta a € 899,6 milioni in decremento del 2,4% rispetto all’analogo periodo 2015. Il risultato del segmento assicurativo, al lordo delle imposte e delle elisioni intersettoriali, è pari a € 107,9 milioni con un incremento dell’11,8% rispetto al risultato di € 96,5 milioni dell’analogo periodo 2015.
Nonostante una forte concorrenza sui prezzi, la raccolta premi dei Rami Danni è in lieve crescita rispetto al corrispondente periodo dello scorso esercizio (+0,5%) con i premi complessivi (diretti e indiretti) che, al 30 settembre 2016, ammontano a € 772,7 milioni (€ 768,6 milioni al 30 settembre 2015). La raccolta dei premi Auto è pari a € 568,2 milioni (+0,3% rispetto al 30 settembre 2015) e continua ad essere condizionata dal calo del premio medio a causa delle dinamiche competitive. Il comparto non Auto registra premi per € 204,4 milioni (€ 202,2 milioni al 30 settembre 2015) con un incremento dell’1,1%. Complessivamente il combined ratio conservato è pari a 90,0% (90,8% al 30 settembre 2015) e riflette un rapporto sinistri a premi stabile al 66,0% (65,8% al 30 settembre 2015), e un expense ratio in miglioramento al 24,9% rispetto al 25,3% dell’analogo periodo 2015. Il risultato lordo del segmento Danni, è in miglioramento passando da € 95,5 milioni al 30 settembre 2015 a € 105,1 milioni al 30 settembre 2016.
I premi dei Rami Vita, che non comprendono i contratti considerati come strumenti finanziari, si attestano a € 127,0 milioni, in riduzione del 17,0% rispetto al 30 settembre 2015, per il proseguimento della strategia di contenimento dei prodotti a premi unici rivalutabili collegati a gestioni separate. Il risultato lordo del segmento vita è in miglioramento, passando da € 1,0 milioni al 30 settembre 2015 a € 2,8 milioni al 30 settembre 2016.
Il Cda ha inoltre nominato Matteo Campaner e Paolo Novati Vice Direttori Generali.