Sportelli bancari e postali
Gli sportelli bancari e postali hanno collocato nel mese di ottobre oltre i due terzi dell’intero volume di nuovi affari vita, registrando un calo del 22,8% rispetto allo stesso mese del 2015 (la contrazione più pronunciata da inizio anno); da gennaio il volume di nuovi premi ha raggiunto un importo pari a € 51,9 mld, in diminuzione del 10,8% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Relativamente al ramo I, gli sportelli bancari e postali hanno distribuito nel mese di ottobre nuovi premi per oltre i tre quarti della nuova produzione dell’intero canale, con una raccolta che ha registrato da inizio anno la più accentuata contrazione rispetto all’analogo mese del 2015; da gennaio la nuova produzione del ramo I ha raggiunto un ammontare pari a € 41,1 mld, in ulteriore calo del 4,7% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto unicamente da unitlinked, prevalentemente fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di ottobre, dopo la lieve crescita del mese precedente, torna nuovamente in calo rispetto allo stesso mese del 2015. Da inizio anno i nuovi premi di ramo III sono ammontati a € 10,0 mld, con un decremento del 26,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Negativo rispetto a ottobre 2015 è stato anche l’andamento del new business afferente a polizze di ramo V che, con un ammontare pari all’1% dell’intera nuova produzione vita e con una raccolta ancora molto contenuta, totalizza da gennaio un volume di nuovi affari di appena € 643 mln, all’incirca dimezzato rispetto all’analogo periodo del 2015. I nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a PIP, hanno registrato nel mese di ottobre l’importo più alto da inizio anno, raggiungendo da gennaio un ammontare pari a € 468 mln, in crescita del 24,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Nel mese di ottobre i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio distribuiti dagli sportelli bancari e postali hanno registrato un ammontare in aumento di quasi il 50% rispetto all’analogo mese del 2015, in linea con il mese precedente, raggiungendo da inizio anno un importo pari a € 447 mln (l’83% dell’intero ammontare dei premi di tali forme), in aumento del 45,2% rispetto all’analogo periodo del 2015. Solo il 14% di questo ammontare, per un importo pari a € 64 mln, è costituito da coperture di puro rischio che vengono commercializzate in modalità stand-alone (non connesse a mutui o credito al consumo), con volumi in crescita del 20,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Agenti e agenzie in economia
Nel mese di ottobre la rete agenziale nel suo complesso ha registrato un volume di nuovi premi in forte aumento rispetto allo stesso mese del 2015 (il più alto da inizio anno): nel dettaglio, il risultato positivo è dovuto sia agli agenti, che hanno avuto un incremento dei premi del 43,0%, con una quota di mercato pari al 13% dell’intera nuova produzione vita, sia alle agenzie in economia, che hanno registrato un aumento del 6,5%, a fronte di una raccolta di nuovi premi pari al 3% del new business totale. Da inizio anno la nuova produzione dell’intero canale agenziale ha raggiunto € 9,3 mld, con un calo ridimensionato all’1,2% rispetto all’analogo periodo del 2015. Nel mese di ottobre la rete agenziale complessiva ha intermediato principalmente prodotti di ramo I per oltre il 70% (oltre l’80% nel mese precedente) del volume di nuovi premi dell’intero canale, a fronte di un ammontare in aumento, per il terzo mese consecutivo, rispetto allo stesso mese del 2015. Da gennaio la nuova produzione afferente al ramo I ha raggiunto un importo pari a € 7,2 mld, ancora in lieve diminuzione (-1,6%) rispetto all’analogo periodo del 2015 mentre i nuovi premi di ramo V, a fronte di una raccolta mensile in aumento e pari al 6% del new business dell’intero canale, sono ammontati a € 725 mln, in crescita del 5,2% rispetto all’analogo periodo del 2015. La restante quota (22%) di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked che nel mese di ottobre registra l’ammontare più alto da inizio anno, in forte aumento rispetto all’analogo mese del 2015, mentre da gennaio con un ammontare pari a € 1,3 mld, risulta ancora in calo del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le forme pensionistiche individuali, in linea con il mese precedente, hanno registrato un ammontare in diminuzione rispetto a ottobre 2015, raggiungendo da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 441 mln, il 4,0% in più rispetto a quanto emesso nell’analogo periodo del 2015. Nel mese di ottobre i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio sono risultati, per il secondo mese consecutivo, in diminuzione rispetto all’analogo mese del 2015, raggiungendo da gennaio un importo pari a € 76 mln (il 14% dei premi totali di tali polizze), intermediati quasi totalmente dal canale agenti, con un incremento del 13,1% rispetto all’analogo periodo del 2015. La quasi totalità di queste polizze, pari a un ammontare di € 73 mln, viene commercializzata in modalità stand-alone (non connesse a mutui o credito al consumo), con volumi in aumento del 14,1% rispetto all’analogo periodo del 2015.
Promotori finanziari
Nel mese di ottobre il canale promotori finanziari ha intermediato un volume di nuovi premi pari al 16% dell’intera nuova produzione vita, registrando un ammontare, per la prima volta da inizio anno, in aumento (+6,4%) rispetto allo stesso mese del 2015. Da gennaio la nuova produzione del canale ha raggiunto un volume pari a € 10,2 mld, in diminuzione del 24,3% rispetto a quanto collocato nell’analogo periodo del 2015. I nuovi premi di ramo I sono stati pari al 30% del totale mensile distribuito dal canale, ammontare in linea con quello dello stesso mese del 2015; da inizio anno la nuova produzione afferente a tale ramo ha raggiunto un ammontare pari a € 4,3 mld, con una crescita del 44,7% rispetto all’analogo periodo del 2015.
La parte rimanente (quasi il 70%) dei nuovi affari è costituita essenzialmente da premi di ramo III, esclusivamente di tipo unitlinked, che nel mese di ottobre registrano il più alto ammontare mai osservato da inizio anno, segnando per la prima volta una crescita rispetto allo stesso mese del 2015; da gennaio tali polizze hanno raggiunto € 5,9 mld, in diminuzione del 43,8% rispetto all’analogo periodo del 2015. La commercializzazione di polizze di capitalizzazione (ramo V) continua anche nel mese di ottobre ad essere pressoché nulla, in linea con i mesi precedenti, raggiungendo da inizio anno un volume di nuovi premi pari ad appena € 25 mln, l’11,9% in meno rispetto all’analogo periodo del 2015. I nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali (in larga parte prodotti PIP) hanno registrato, per il terzo mese consecutivo, un incremento rispetto al mese di ottobre 2015 e da inizio anno sono ammontati a € 79 mln, il 9,9% in più rispetto all’analogo periodo del 2015. Nel mese di ottobre i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio sono tornati, dopo la diminuzione del mese precedente, a registrare un aumento rispetto all’analogo mese del 2015, mentre da gennaio, a fronte di un ammontare pari a € 6 mln, osservano quasi il 30% in meno rispetto all’analogo periodo del 2015; il 43% di queste forme viene commercializzato in modalità stand-alone (non connesse a mutui o credito al consumo), con volumi dimezzati rispetto a quanto collocato nell’analogo periodo del 2015.
Fonte: ANIA}