La Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo, business unit assicurativa coordinata da Nicola Maria Fioravanti e costituita dalle compagnie assicurative Intesa Sanpaolo Vita, Intesa Sanpaolo Life, Fideuram Vita, Intesa Sanpaolo Assicura e dalla società Intesa Sanpaolo Smart Care, continua a crescere.
Questi i dati principali al 30 settembre 2016:
– Asset under management a 142.676,2 €/ mln (132.527,8 €/mln a dicembre 2015 +7,7%)
– Riserve tecniche a 88.128,9 €/mln (85.362,7 €/mln a dicembre 2015 +3,2%)
– Passività finanziarie (Unit e Index Linked) a 54.547,3 €/mln (47.165,0 €/mln a dicembre 2015 + 15,7%)
– Risultato dell’attività assicurativa a 973,1 €/mln (934,0 €/mln a settembre 2015 +4,2%) – Risultato netto a 5761 €/mln (566 €/mln a settembre 2015 +1,8%).
Per quanto riguarda la performance commerciale, la nuova produzione Vita segna una flessione del -9,1% passando da 19.585,4 €/mln al 30 settembre 2015 a 17.796,3 €/mln alla fine del terzo trimestre 2016.
La produzione lorda Vita si attesta a 17.989,7 €/mln rispetto a 19.800,2 €/mln al 30 settembre 2015 evidenziando una variazione negativa del -9,1%. L’andamento della raccolta premi della Divisione è migliore rispetto al trend del mercato assicurativo nazionale che a settembre ha evidenziato una contrazione del 11,6% rispetto al settembre 2015.
I prodotti unit linked hanno evidenziato al 30 settembre 2016 una raccolta lorda per 11.397,2 €/mln rispetto ai 11.250,5 €/mln rilevati al 30 settembre del 2015 con una variazione di +1,3%.
I prodotti tradizionali hanno evidenziato un decremento del 24,9% pari a 2.054,3 €/mln della raccolta da 8.238,7 €/mln rilevati a settembre 2015 a 6.184,4 €/mln rilevati al 30 settembre 2016.
Cresce del 31,2% la raccolta sul business previdenziale che passa dai 311,0 €/mln rilevati alla fine del 30 settembre 2015 ai 408,1 €/mln rilevati al 30 settembre 2016. La produzione netta pari a 7.556,0 €/mln evidenzia un decremento dell’8,7% rispetto ai 8.271,7 €/mln rilevati al 30 settembre 2015. Tale dinamica ha contributo all’incremento del 7,7% degli asset under management che passano da 132.527,8 €/mln del dicembre 2015 a 142.676,2 €/mln del settembre 2016.
Il business danni rileva una crescita dei premi emessi di oltre il 42% passando da 205,5 €/mln del settembre 2015 a 292,4 €/mln alla fine del terzo trimestre 2016.
Il risultato netto della Divisione Insurance evidenzia un’ottima performance, nonostante l’andamento dei mercati, con un risultato pari a 576 €/mln. Se si esclude la plusvalenza per la cessione della quota detenuta da Intesa Sanpaolo Vita nella compagnia Vita cinese Union Life realizzata nel corso del 1° semestre 2015, pari a circa 50 €/mln dopo le imposte, l’utile netto risulta in crescita del 12%.
Le misurazioni gestionali del Solvency Ratio (Solvency II) evidenziano al 30 settembre 2016 un ratio superiore al 180%.
“La Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo prosegue il suo trend di crescita nonostante un contesto di notevole complessità.” – dichiara Nicola Maria Fioravanti, Responsabile della Divisione Insurance del Gruppo Intesa Sanpaolo – “Il nostro Gruppo si conferma leader europeo nel Wealth Management anche con il supporto della Divisione Insurance che esprime un’eccellente performance, con 576 Euro/mln di risultato netto, e con una solidità patrimoniale forte, confermata da un Solvency Ratio superiore al 180%. La qualità della performance commerciale, che ha portato 18 mld di Euro di produzione lorda vita è ulteriormente rafforzata dal mix efficiente di prodotti. Consolidata la leadership nel Ramo Vita, la nostra azione si focalizzerà sul Ramo Danni e sui prodotti per il Welfare. In particolare sull’assicurazione danni abbiamo già raddoppiato negli ultimi due anni la raccolta premi continuando a evolvere in un mercato in contrazione. Il prossimo passo sarà aumentare il tasso di penetrazione sui clienti della Banca attraverso azioni mirate e nuove proposte, coordinate con il nostro principale partner, costituito dalla Divisione Banca dei Territori.
Voglio sottolineare come questi numeri siano il risultato di un lavoro di collaborazione costante tra le persone della Divisione Insurance e le persone delle nostre Reti distributive, veri protagonisti dell’evidente successo del nostro modello di Bancassicurazione.”