“Serve un nuovo intervento normativo in materia di assicurazione dell’Rc auto, dopo i numerosi provvedimenti che hanno caratterizzato l’ultimo decennio con pochi risultati dal punto di vista dell’efficienza del sistema dei costi”.
E’ questa la richiesta avanzata da Vittorio Verdone, direttore affari istituzionali e regolamentari di UnipolSai, durante un’audizione alla Commissione Industria del Senato sul ddl concorrenza.
Dal 2000 ci sono state ben 65 leggi di riforma, ma un nuovo intervento normativo “ha senso solo se risulta idoneo a rimuovere il peso economico eccessivo che i nostri cittadini, e non le imprese di assicurazione, devono sopportare rispetto ai cittadini comunitari”, ha concluso.
La compagnia ha avanzato 4 proposte: la prima è lasciare libertà nella determinazione degli sconti sulle polizze con scatola nera.
Tra le altre proposte illustrate da Vittorio Verdone, figurano la possibilità consentire all’assicuratore la libera scelta dell’officina per l’assistenza completa; ritornare al testo originario del disegno di legge sul risarcimento dei danni gravi alla persona con una tabella equa e sostenibile e la libertà di scelta nelle forme pensionistiche complementari.
UnipolSai evidenzia inoltre che “la scatola nera è la risposta efficiente al problema dei prezzi più alti nelle aree più rischiose” d’Italia come Campania, Sicilia, Calabria e Puglia.