Il gruppo Azimut H. ha registrato nel mese di ottobre una raccolta netta positiva per 310 mln euro, portando così la raccolta netta da inizio anno a superare 5,3 miliardi. 

Il dato di raccolta, spiega una nota, ha beneficiato del consolidamento di Flp, la quarta società di consulenza finanziaria in Australia che entra a far parte di Az Nga. Al netto del consolidamento delle masse amministrate da quest’ultima, il Gruppo Azimut ha comunque conseguito nel mese di ottobre una raccolta netta positiva per circa 240 milioni. 

Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a fine ottobre a 35,3 miliardi, di cui 30,2 miliardi fanno riferimento alle masse gestite. 

Sul fronte estero, Az International Holdings Sa, e i partner di minoranza di Az Notus Portfoy Yonetimi As, hanno firmato un accordo per anticipare l’esercizio dell’opzione sul 30% di capitale posseduto dai partner di Azn secondo i criteri gia’ applicati nell’operazione di ottobre 2014. Una volta completato il processo autorizzativo da parte delle autorita’ competenti, Azn verrà fusa per incorporazione in Azimut Portfoy Yonetimi As, l’altra società prodotto del Gruppo Azimut in Turchia. La nuova entità manterrà il nome di Azimut Portfoy Yonetimi con lo scopo di consolidare ulteriormente il brand Azimut in Turchia. 

“Il dato di ottobre”, commenta il presidente e ceo, Pietro Giuliani, “rafforza la crescita che da inizio anno sta interessando tutti i nostri canali distributivi, sia in Italia sia all’estero, portando il totale della raccolta netta da inizio anno a superare i 5,3 miliardi di euro, record assoluto sui 10 mesi. Siamo molto soddisfatti di questi risultati che confermano la forza del nostro modello che integra gestione e distribuzione con il cliente al centro dell’interesse e la nostra strategia di espansione estera attraverso la quale vogliamo cogliere nel medio lungo termine il grande potenziale dei Paesi emergenti e costruire un progetto italiano con forte valenza internazionale che porta anche benefici concreti ai nostri clienti e promotori in Italia”.