Nel III trimestre Allianz prosegue il suo sviluppo, registrando ricavi in crescita del 14,5% a 28,78 mlnd €, un risultato operativo di 2,65 mld (+5,2%) e un utile netto a 1,61 mld (+11,2%).
Nei nove mesi i ricavi totali salgono del 9,8% a 92,20 mld, il risultato operativo sale del 6% a 8,14 mld e l’utile netto cresce del 5,5% a 5 mld.
Il solvency ratio del gruppo si è attestato a 184% al 30 settembre, migliorando del 3%.
“La forte crescita interna nel settore danni, la continua crescita della domanda di prodotti vita e il buon risultato operativo nell’Asset management dimostrano che siamo sulla buona strada per il 2014”, ha detto Dieter Wemmer, CFO di Allianz SE, che è dunque ottimista e punta sul raggiungimento di un risultato operativo di 10,5 mld e conferma un aumento del pay-out ordinario, che passerà da 40% al 50% dell’utile netto di gruppo.
Buono l’andamento del settore danni con risultati solidi sia nei ricavi che nel risultato operativo. I premi sono cresciuti del 5,7% a 11,25 mld nel terzo trimestre (l’acquisizione delle attività ex Milano Ass. da UnipolSai in Italia hanno contribuito per lo 0,8% all’incremento dei premi). Il risultato operativo sale del 15,2% a 1,42 mld nel trimestre e il combined ratio è migliorato a 93,5%.
Nel vita e malattia i premi sono saliti del 24,9% a 15,85 mld, grazie alle forte domanda in Italia, USA e Taiwan, in particolare di prodotti unit linked. Il risultato operativo è migliorato del 2,8% a 790 mln nel trimestre. Il valore dei nuovi affari è cresciuto del 36,5% a 215 mln.
Il risultato operativo nell’asset managementi è sceso del 2,6% a 1,62 mld mentre il risultato operativo è sceso del 5% a 694 mln. Gli asset under management al 30 settembre erano pari a 1,872 mld.
Positivo il contributo delle attività italiane, guidate da Klaus-Peter Roehler: i risultati dei primi nove mesi dell’anno evidenziano una raccolta totale pari a 11,133 miliardi di euro (+21,6%) e un utile operativo di 902 milioni (-15,6%). Nei Danni, la raccolta è cresciuta dell’1,4% a 2,906 miliardi di euro (da 2,865 miliardi dei primi nove mesi 2013) e il combined ratio si è attestato a 81,7% (da 77,7%). Nel Vita, la raccolta nei primi nove mesi dell’anno è ammontata a 8,227 miliardi di euro (+30,7%).