Il tributarista Lapet è un professionista assicurato. Assicurati Lapet sono anche gli studi associati e le società professionali iscritte all’associazione.
A tre mesi dall’introduzione dell’obbligo per i professionisti di stipulare idonea assicurazione per i rischi derivanti dall’esercizio della loro attività ai sensi della legge n. 27/2012, continuano a serpeggiare dubbi e incomprensibili difficoltà applicative.
I clienti dei tributaristi Lapet non dovranno preoccuparsi nemmeno di verificare le condizioni di copertura, in quanto la polizza è pubblica e verificabile direttamente online sul sito www.iltributarista.it. Non solo, dal mandato professionale, è altresì possibile riscontrare anche il numero della polizza.
«La nostra polizza ha una copertura ad ampio raggio. Investe, solo per citarne alcune, l’attività di tributarista, incluse attività di mediazione, di revisore in enti privati e pubblici, di sindaco in società di capitali o enti. Senza considerare che i massimali garantiti raggiungono ben 1 milione di euro», ha specificato il presidente. «Tra le garanzie aggiuntive poi, l’assicurazione copre la responsabilità civile che possa derivare per fatto commesso da contitolari, collaboratori o dipendenti; la perdita, lo smarrimento, il danneggiamento o la distruzione per qualunque causa di documenti e anche la responsabilità civile a cagione di ingiuria o diffamazione commesse nell’esercizio dell’attività professionale».
Tra gli altri punti di forza: la previsione di una commissione paritetica in casi di divergenza tra le parti, ovvero assicuratore e iscritto, sulla natura dell’errore professionale e delle sue conseguenze, formata esclusivamente da iscritti Lapet. Altro aspetto interessante è la rinuncia dell’assicuratore alla possibilità di disdettare la polizza in caso di sinistro verificatosi durante l’anno. «Sgombra la mente da ogni dubbio», ha proposto Falcone, «la nostra polizza è l’esempio lampante di come si possa realmente garantire la tutela dell’utenza e al tempo stesso assicurare un livello adeguato di copertura al professionista».