La polizza assicurativa per agenti e rappresentanti di commercio è obbligatoria per legge e viene garantita da Enasarco agli iscritti le cui ditte mandanti aderiscono agli Accordi economici collettivi. La copertura ha durata annuale: lo scorso 1° novembre è entrato in vigore il nuovo contratto, stipulato con la compagnia assicuratrice Unisalute. Da parte sua, la Fondazione si è attivata per fare fronte alle esigenze manifestate nel corso dell’anno dagli agenti e per prevenire possibili criticità future. Essenzialmente, gli iscritti hanno segnalato a più riprese il proprio disagio, soprattutto in merito a due circostanze riguardanti sia gli importi effettivamente erogati (sensibilmente diversi e inferiori rispetto alle attese) sia i tempi di evasione delle pratiche. Ciò ha rappresentato un’ulteriore conferma circa l’inefficacia della polizza ormai scaduta, basata su un criterio di indennizzo «per diaria» che inevitabilmente si è tradotta in una gestione, anche del possibile contenzioso, difficile e non scevra di lamentele.

Pur limitandosi nell’ambito della lavorazione delle domande di rimborso assicurativo alla sola fase di accertamento dei requisiti amministrativi, la Fondazione si è impegnata per tutelare gli interessi della categoria. A seguito di una profonda analisi e nella consapevolezza di tali difficoltà e dell’importanza della polizza per una tipologia di lavoratori esposta a rischi di infortuni e a patologie tipiche e peculiari, il consiglio di amministrazione di Enasarco ha ritenuto opportuno imprimere significative modifiche nella stipula del nuovo contratto di assicurazione, ispirato a una maggiore semplificazione delle procedure e alla trasparenza del rapporto tra assicurato e compagnia, con l’identificazione certa del sinistro (o della patologia) e del relativo indennizzo.

La polizza stipulata con Unisalute, aggiudicataria della specifica gara, si caratterizza infatti per il risarcimento del danno in base a tariffe predeterminate in luogo della diaria giornaliera, garantendo la certezza di quanto spettante in presenza delle condizioni previste dalla polizza stessa e riducendo, in tal modo, ai minimi termini il rischio di un eventuale contenzioso.

Inoltre, allo scopo di garantire il miglior servizio possibile, non è stato rinnovato il bando di gara per la figura del broker, scegliendo viceversa la strada della gestione diretta da parte della compagnia assicurativa, con una sensibile riduzione dei tempi di istruttoria e lavorazione delle domande, a riprova dell’attenzione sempre maggiore prestata da Enasarco verso gli iscritti.

Tra le principali novità inserite vi è la riduzione dei termini di presentazione della denuncia del sinistro: l’agente dovrà inviare la richiesta entro i 90 giorni successivi all’evento. Inoltre, in luogo delle «diarie» da malattia e da infortunio, è stata introdotta la cosiddetta «formula indennitaria». Da ora in avanti, quindi, la liquidazione e la determinazione dei relativi importi saranno legati a fasce predeterminate e identificate per tipologia e gravità di evento. Si è scelta questa modalità per dare certezza agli iscritti sui tempi di definizione della pratica, sugli importi liquidati nonché sui criteri di lavorazione adottati. Nella tabella è riportato un esempio di indennizzo per le due garanzie previste dalla nuova polizza. In questo caso, se l’iscritto possiede i requisiti amministrativi per la concessione della garanzia «A» e «B» ha diritto a entrambe le somme; diversamente, è possibile ottenere anche uno solo degli importi. Restano invece invariate le garanzie previste in caso di morte o invalidità permanente dell’assicurato.

Inoltre, la garanzia ‘Grandi interventi chirurgici’ potrà essere estesa ai familiari fiscalmente a carico: l’iscritto che intendesse avvalersi di tale estensione (su base volontaria), dovrà sottoscrivere un apposito modulo e garantire, per ogni componente del nucleo familiare, il pagamento del premio esposto nell’offerta economica. In caso di decesso dell’assicurato, l’importo del risarcimento spettante verrà corrisposto agli eredi secondo la normativa del codice civile.

La richiesta di indennizzo assicurativo, per eventi avvenuti a partire dal 1° novembre 2013, può essere scaricata dal sito www.enasarco.it e dovrà essere inviata, completa di tutta la documentazione entro i 90 giorni successivi all’evento, tramite raccomandata A/R (a: Fondazione Enasarco – Servizio Prestazioni / Ufficio Prestazioni Integrative – Via Antoniotto Usodimare n. 31 – 00154 Roma); in alternativa, può essere consegnata a mano presso una della sedi della Fondazione. Nel primo caso, farà fede la data dell’invio della raccomandata, nel secondo la data di consegna.

L’agente abilitato ai servizi riservati può consultare lo stato di lavorazione della domanda direttamente online: dopo aver inserito i propri codici di accesso, dalla pagina di «Benvenuto» è sufficiente consultare la voce «Documenti» e quindi «Stato di avanzamento delle pratiche».

Analogamente a quanto avveniva in passato, la Fondazione avrà il compito di verificare il possesso dei requisiti amministrativi dell’iscritto che richiede l’accesso a questa prestazione. Sarà la compagnia assicurativa, cui dovrà essere inviata la richiesta, a istruire la pratica e procedere alla definizione del sinistro ed effettuare il pagamento, che avverrà tramite accredito sul c/c bancario dell’agente. Il numero verde 800.009610 della Unisalute (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 19,30) risponderà a tutte le segnalazioni e richieste relative agli indennizzi già inviati in compagnia.

È bene ricordare, infine, che coloro i quali avessero subito un infortunio entro il 31 ottobre 2013 devono far riferimento alla precedente polizza.

Tutte le informazioni, l’estratto della polizza e la modulistica sono disponibili nel sito www.enasarco.it.