L’Ivass chiede maggiore trasparenza alle imprese di assicurazione per garantire ai consumatori più ampie tutele quando comprano una polizza Danni di durata pluriennale, come quelle per le coperture malattia, infortuni o responsabilità civile generale. L’autorità guidata da Salvatore Rossi ha chiesto in particolare alle imprese di indicare chiaramente nella polizza se il contratto ha beneficiato di uno sconto a causa della sua lunga durata e di specificare il fatto che, a fronte dello sconto applicato, il contraente non può esercitare la facoltà di recesso per i primi cinque anni di durata contrattuale. Sulla base dei reclami arrivati all’Ivass risulta che molte imprese attuano le disposizioni in materia di recesso dai contratti pluriennali in maniera non coerente con i principi di correttezza e trasparenza che devono ispirare le relazioni con i clienti. La legge numero 99/2009 ha eliminato la facoltà per l’assicurato di recedere ogni anno dal contratto, prevedendo tuttavia, per gli assicurati che assumono un impegno contrattuale di più lunga durata, il diritto di ottenere uno sconto rispetto al premio per il contratto di durata annuale. Tuttavia, hanno rilevato all’Ivass, molte imprese non indicano nel contratto la misura dello sconto applicato e quando il consumatore chiede di recedere si vede rispondere dall’impresa che ciò non è possibile in quanto il contratto ha beneficiato della riduzione. (riproduzione riservata)
