Lo scorso 15 novembre, presso il Salone Congressi dell’E.O. Ospedali Galliera, professionisti ed esperti si sono riuniti per parlare di sicurezza delle cure, in particolare dell’esperienza portata avanti dall’ ospedale genovese.
L’evento – organizzato dalla Direzione Sanitaria – ha registrato un’importante presenza: oltre un centinaio tra professionisti sanitari e studenti del Corso di Laurea in Infermieristica.
Nell’ambito del Convegno, volutamente orientato alla concretezza e operatività, dopo un’introduzione “storica” sulla Gestione del Rischio Clinico, sono stati presentati strumenti organizzativi come l‘Incident Reporting, per la segnalazione degli eventi avversi, l’H.F.M.E.A., applicata al processo del Day-Hospital Oncologico, e strumenti informatici finalizzati al miglioramento della sicurezza del paziente.
Nella seconda parte dell’incontro, dedicata ad aspetti maggiormente clinici, sono state presentate le strategie e gli strumenti utilizzati nel rapporto diretto con il paziente, quali la check-list per la sicurezza in sala operatoria, la gestione informatizzata della terapia farmacologica, la gestione della trasfusione di sangue ed emoderivati.
L’ultima relazione, non meno importante, ha cercato di creare una sintesi tra gestione del rischio clinico e approccio Lean, modello organizzativo che all’interno del Galliera è in via di implementazione ed ha già permesso di ridisegnare numerosi processi.
Tutte le relazioni si sono contraddistinte per la grande fruibilità per i presenti, mediante l’utilizzo di dati, procedure e diagrammi.
Si può ritenere che la giornata abbia raggiunto uno dei principali obiettivi che si era posta, ovvero rappresentare un momento di confronto tra professionisti provenienti da diverse realtà e di condivisione di esperienze e risultati sul tema della sicurezza del paziente e delle cure.
La manifestazione ha beneficiato del contributo dell’Agenzia Regionale Sanitaria ligure, dell’Ordine dei Medici e del Collegio degli Infermieri di Genova e del Direttore Generale dell’Ente organizzatore.