A seguito dell’audizione alla Commissione XII della Camera dei Deputati sulla responsabilità civile sanitaria, svoltasi lo scorso 13 novembre, ANAPA ha fatto pervenire al Presidente della Commissione, Pierpaolo Vargiu, una memoria scritta nella quale illustra la posizione dell’associazione in materia, finalizzata allo sviluppo della RC Sanitaria a tutela del consumatore.
In particolare, dopo aver individuato una serie di problematiche che non hanno consentito di dare piena attuazione all’intento del legislatore, a seguito dell’emanazione del “Decreto Balduzzi” , ANAPA ha individuato alcuni correttivi che, nel definire più precisi ambiti, puntano ad una più esatta configurazione e prevedibilità dei costi. Ad esempio:
– una standardizzazione dell’individuazione dei danni con l’applicazione delle tabelle RCA anche ai danni da RC Sanitaria;
– l’introduzione obbligatoria di unità di risk management nelle strutture sanitarie e la diffusione dell’Osservatorio degli eventi avversi.
– l’individuazione di Protocolli certificati che assurgano a modello da applicare e rispettare per ciascun atto medico;
– l’introduzione di una tassazione agevolata o comunque inferiore a quella attualmente applicata (22,25%).
ANAPA, al contrario, esprime ferma contrarietà all’eventuale introduzione di un obbligo a contrarre a carico delle compagnie che genererebbe l’effetto opposto, ossia incrementare ancora di più l’abbandono del ramo da parte di molte di esse.
La memoria si conclude con l’auspicio che si persegua nell’ottica di sistema all’ individuazione delle soluzioni proposte, tenendo in conto le esperienze degli interlocutori coinvolti, pur nella consapevolezza che sia necessario salvaguardare i diritti del danneggiato ed il compito professionale dell’assicurato.