Secondo le prime stime della FFSA e del Gema, i risultati tecnici dei rami auto ed abitazione saranno deficitari nel 2012.
Nell’auto, la diminuzione della frequenza sinistri dell’1% nella RC danni materiali e dell’1,8% nei danni corporali non compensa l’aumento dei costi medi del 2% nella prima e del 5% nella seconda.
Inoltre, dal 21 dicembre 2012 gli assicuratori non potranno più utilizzare il criterio del sesso nella stipula dei nuovi contratti.
Per quanto riguarda l’abitazione, anche se la frequenza degli incendi è in calo, vi sono stati numerosi grandi sinistri che hanno portato ad un incremento degli indennizzi del 12%.
Con un incremento di oltre il 24% i danni da acqua sono aumentati sostanzialmente da inizio anno, a causa dell’ondata di freddo di febbraio e che ha rappresentato un costo dell’ordine di 500 mln di euro per l’assicurazione.