Nei primi nove mesi 2012 FonSai ha registrato una perdita consolidata di 1,1 miliardi contro quella di 211,7 milioni di un anno fa.
Il risultato risente di rettifiche di valore (impairments) su strumenti finanziari disponibili per la vendita di 79,5 milioni (contro 218) e risente degli effetti del fallimento di Imco e Sinergia, le holding immobiliari di Ligresti, per 85,8 milioni.
Il combined ratio si assesta al 99,3%, in miglioramento rispetto al 103,9% del settembre 2011. Il patrimonio netto è salito a 3,23 miliardi dagli 1,55 miliardi di fine dicembre grazie soprattutto all’aumento di capitale da 1,1 miliardi. L’indice di solvibilità è pari al 142,5% dal 78,2% di fine dicembre.
Migliora invece la gestione tecnica danni, mentre la raccolta premi è scesa del 13,3% a 7,2 miliardi, in particolare, il settore Rc auto ha mostrato una flessione del 7% a 3,3 miliardi. La compagnia ha proseguito la pulizia del proprio portafoglio e, a minori premi, sono corrisposti minori sinistri con una flessione del 10,7% di quelli denunciati. La gestione assicurativa dei rami danni ha quindi evidenziato il ritorno ad un risultato prima delle imposte positivo per 38,2 milioni in netto miglioramento rispetto al 30 settembre 2011 quando il dato si attestava a -296,7 milioni. La raccolta premi del lavoro diretto nei rami vita ha raggiunto 2,52 miliardi (-22,3%).
Il settore fa emergere, comunque, un utile prima delle imposte pari a 74,6 milioni. Il settore Immobiliare rileva una perdita prima delle imposte per 35 milioni (rosso per 0,9 milioni al 30 settembre 2011). L’andamento del settore non beneficia di plusvalenze da realizzo e risulta influenzato negativamente da ammortamenti su investimenti immobiliari per 22,3 milioni, oltre che dalla svalutazione di alcune iniziative immobiliari. Il risultato del settore Altre Attività denota una perdita che si attesta ad 32,6 milioni (perdita di 36,6 milioni nell’esercizio precedente). La perdita e’ prevalentemente imputabile al perdurante andamento negativo di BancaSai e del Centro Oncologico Fiorentino. Il risultato non comprende l’apporto negativo di Atahotels, che è stata riclassificata tra le attività in corso di dismissione.
Si riducono anche le perdite consolidate di Milano Assicurazioni: 11,5 milioni rispetto a 145,1 dello stesso periodo 2011. Anche il risultato della controllata di FonSai è stato penalizzato dal fallimento di Sinergia e Imco (per 61,6 milioni) mentre migliora la gestione corrente.