Axa ha confermato gli obiettivi di redditività al 2015 anche se ha allargato al ribasso la forchetta di previsioni.
Axa punta su una crescita annuale del risultato operativo compresa fra il 5 e il 10% e una redditività corrente dei capitali propri tra il 13 e il 15%. Tali obiettivi erano inizialmente fissati rispettivamente al 10% e al 15%, ma il piano prevedeva già la possibilità che, in caso di crescita nulla dei mercati azionari e di mantenimento di un livello basso di tassi di interesse, la forchetta potesse essere allargata.
Axa ha anche annunciato di aver ripreso ad acquistare titoli di stato italiani. Lo ha rivelato l’a.d. Henri de Castries nel corso di un’intervista alla Dow Jones Newswires.
Il top-manager della compagnia transalpina ha confermato così il crescente sostegno degli investitori internazionali al programma di riforme economiche intrapreso dal governo Monti per riequilibrare le finanze pubbliche.
Nel corso dell’intervista, de Castries ha precisato poi che il colosso assicurativo francese ha riavviato l’acquisto di titoli italiani con una scadenza a cinque e dieci anni e ha espresso la propria fiducia nella politica economica del governo Monti. “Siamo positivi sul debito italiano. Riteniamo che le obbligazioni italiane offrano un interessante rapporto rischio-rendimento e abbiamo iniziato a comprare di nuovo titoli italiani in base alle nostre esigenze di investimento“, ha aggiunto de Castries.