La maggior parte degli incidenti stradali avviene tra due o più veicoli (74,7%). I restanti casi (25,3%) vedono coinvolti veicoli isolati. Nell’ambito degli incidenti tra veicoli, la tipologia di incidente più diffusa è lo scontro frontale-laterale (71.069 casi con 883 morti e 104.638 feriti), seguita dal tamponamento, che registra 37.749 casi con 364 morti e 62.389 persone ferite.
Tra gli incidenti a veicoli isolati, la fuoriuscita o sbandamento del veicolo rappresenta il caso più diffuso (9,5% sul totale incidenti), con 19.443 incidenti con 752 morti e 24.358 feriti. L’investimento di pedone rappresenta il 9,3% degli incidenti (19.155 casi), in cui hanno perso la vita 561 persone e 21.622 sono rimaste ferite. Con riferimento ai soli incidenti mortali, lo scontro frontale-laterale, la fuoriuscita e l’investimento di pedone raggiungono le incidenze più elevate (23,0%, 19,5% e 15,2%).
L’indice di mortalità mostra come lo scontro frontale sia la tipologia più pericolosa (4,8 decessi ogni 100 incidenti), seguita dall’urto con ostacolo accidentale (4,2 decessi ogni 100 incidenti), dalla fuoriuscita di strada (3,9 decessi ogni 100 incidenti) e dall’investimento di pedone (2,9 decessi ogni 100 incidenti).
Tali evidenze sono confermate anche analizzando il sottoinsieme degli incidenti mortali.
Il non-rispetto della precedenza e la velocità elevata tra le prime cause di incidente
L’analisi delle circostanze accertate o presunte alla base degli incidenti stradali con lesioni a persone, per l’anno 2011, non mette in luce evidenti differenze rispetto all’anno precedente. Nell’ambito dei comportamenti errati di guida, il mancato rispetto delle regole di precedenza, la guida distratta e la velocità troppo elevata sono le prime tre cause di incidente (escludendo il gruppo residuale delle cause di natura imprecisata). I tre gruppi costituiscono complessivamente il 45,2% dei casi. Il comportamento scorretto del pedone (7.778 casi) pesa per il 3,1% sul totale delle cause di incidente4. Con riferimento alla categoria della strada, la prima causa di incidente sulle strade urbane è il mancato rispetto delle regole di precedenza o semaforiche (19,6%), mentre sulle strade extraurbane è la guida distratta o andamento indeciso (pari al 19,7%), seguita dalla guida con velocità troppo elevata (pari al 18,1%).