Una nuova intesa è stata conclusa tra ANIA e le Associazioni dei consumatori finalizzata al rilancio della procedura per la conciliazione delle controversie derivanti da sinistri rca.
All’intesa hanno aderito 17 Associazioni dei consumatori rappresentative a livello nazionale: Acu, Adiconsum, Adoc, Assoconsum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Casa del Consumatore, Centro Tutela Consumatori Utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.
La finalità della procedura di conciliazione è duplice. Fornire alle Associazioni dei consumatori la possibilità di interloquire direttamente, e senza l’intervento di terzi, con le imprese interessate per definire eventuali controversie insorte tra un proprio assistito e l’impresa stessa in relazione alla gestione di un sinistro r.c. auto. Evitare il più possibile alle imprese inutili contenziosi, con le relative spese, nonché eventuali ricadute negative sull’opinione pubblica in casi eclatanti risolvibili in via conciliativa.
L’intesa si colloca nell’ambito delle proposte comuni avanzate da assicuratori e consumatori, raccolte nel documento “Assicurazione r.c. auto, proposte di intervento finalizzate al contenimento dei costi e dei prezzi”, presentato pubblicamente nel giugno 2011 e attualmente consultabile sul sito
www.forumaniaconsumatori.it. In tale ambito è stato individuato l’utilizzo di procedure stragiudiziali come elemento positivo per facilitare la soluzione di controversie tra imprese e clienti ed è stata condivisa l’esigenza di rilanciare l’utilizzo della procedura di conciliazione già prevista dall’accordo tra ANIA e associazioni dei consumatori.
L’intesa prevede l’aggiornamento dell’applicazione informatica destinata a facilitare l’utilizzo della procedura, nonché la predisposizione di un’informativa sull’esistenza e sulla esperibilità della procedura di conciliazione. Le imprese aderenti sono impegnate a diffondere notizia dell’esistenza della procedura presso i propri siti internet e attraverso le reti distributive.
ANIA e le Associazioni dei consumatori collaboreranno, inoltre, alla formazione dei conciliatori che saranno chiamati a operare nell’ambito della procedura di conciliazione. Gli aspetti operativi connessi con la realizzazione di tale accordo o di iniziative ad esso collegate saranno demandati a un apposito Comitato Paritetico costituito da quattro rappresentanti delle associazioni dei consumatori e quattro rappresentanti designati dalle imprese assicuratrici che aderiscono all’accordo.
Le imprese già aderenti alla precedente procedura saranno considerate aderenti anche alla nuova, ferma volontà contraria da comunicare formalmente ad ANIA alla Direzione Auto, Distribuzione, Consumatori e Servizi Informatici.
Per quanto concerne il funzionamento della procedura, rimane ferma la previsione che ogni impresa indichi un proprio referente aziendale, incaricato di discutere del singolo caso con le controparti.
Alla luce della recente pronuncia della Corte Costituzionale relativa all’illegittimità delle norme che hanno stabilito l’obbligatorietà della mediazione nelle controversie civili e commerciali, la procedura di conciliazione ANIA – Consumatori si colloca ora come piena ed efficace alternativa alla mediazione tra le soluzioni stragiudiziali che possono essere utilizzate dalle imprese per la soluzione di eventuali controversie con consumatori.