Zurich Financial Services Group ha registrato un risultato operativo USD 3.3 mld (-8%) e un utile netto in crescita a USD 3.2 mld (+34%) nei nove mesi. Nel solo terzo trimestre l’utile netto è cresciuto del 64% a 1.24 mld di dollari rispetto ai 756 mln dello stesso periodo del 2010. Il risultato operativo trimestrale invece è stato in calo dell’11% a 1,12 mld di dollari, in linea con le attese.
“Questo risultato dimostra ancora una volta il successo della nostra strategia. La concentrazione sulla redditività e sulla limitazione dei rischi di mercato ci ha permesso di registrare un risultato solido”, ha detto il ceo Martin Senn.
“Sono anche soddisfatto delle performance del gruppo negli investimenti, che hanno portato un ritorno netto del 3.9% nei nove mesi.”
“Nei mercati emergenti abbiamo concluso due grandi operazioni quest’anno. La nostra alleanza a lungo termine con il Banco Santander è estesa a tutti e cinque i mercati sudamericani, Brasile, Messico, Cile, Argentina e Uruguay, cosa che ci permette di estendere la distribuzione dell’assicurazione vita e danni e di divenire una delle più importanti compagnie in questa regione in rapida crescita. In Malesia, abbiamo completato l’acquisizione di Malaysia Assurance Alliance Berhad (MAAB)”.
Il risultato operativo dal ramo ‘general insurance’ (rami danni) nei nove mesi è calato del 12% a 1,7 miliardi, a causa della frequenza delle catastrofi (uragano Irene, tempeste in Svizzera e Germania, terremoti in Giappone e Nuova Zelanda) che hanno reso il 2011 “l’anno peggiore per le catastrofi dal 2005” quando l’uragano Katrina devasto’ New Orleans.
La raccolta premi ha totalizzato 27 miliardi (+6%). Nel vita la raccolta è stata di 19,3 miliardi (+2%) con un risultato operativo di 1 miliardo (-8%). Il gruppo ha indicato di avere un’esposizione di 5,7 miliardi di dollari al debito italiano e di 5 miliardi a quello spagnolo.