Diffondere la cultura della sicurezza stradale nelle scuole elementari, aiutando i bambini ad evitare i pericoli e a conoscere, attraverso cartoni animati e lezioni in aula, come comportarsi nel traffico delle nostre città. E’ l’obiettivo del progetto «Angeli della sicurezza stradale a scuola», realizzato da Fondazione Ania (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) e da Cattolica Assicurazioni.
L’iniziativa, che si rivolge agli alunni dai 6 ai 10 anni, è stata presentata mercoledì 9 novembre, nella sede di Cattolica a Verona, a oltre 100 agenti della Compagnia. Proprio loro, in collaborazione con i tecnici della Fondazione Ania, saranno i protagonisti dell’evento sulla sicurezza, gli «angeli» che illustreranno ai piccoli studenti che cosa fare e che cosa non fare nelle vie italiane.
Gli agenti prenderanno contatto con i dirigenti scolastici per poi definire il calendario degli interventi nelle singole scuole.
Il format didattico, spiegato nel corso della giornata veronese, è particolarmente accattivante e si adatta ad un pubblico di giovani: saranno infatti i cartoni animati della Walt Disney, con in prima fila il famosissimo Nemo, il veicolo attraverso il quale gli studenti impareranno a distinguere i pericoli e a muoversi correttamente per strada, rispettando le precedenze, gli stop, i passaggi pedonali, i divieti, ecc.
Con questo sistema ogni bambino conoscerà la segnaletica di base e individuerà i rischi da evitare, per sé e per gli altri.
«E’ fondamentale costruire una cultura della sicurezza stradale fin dall’infanzia», osserva Antonello Cattani, direttore commerciale di Cattolica Assicurazioni, «insegnando i comportamenti virtuosi da tenere nelle nostre trafficate strade. Gli agenti, in tal senso, sono i rappresentanti della sicurezza: faranno capire ai ragazzi quali sono i pericoli e soprattutto insegneranno loro a prevenirli con comportamenti virtuosi. La collaborazione con Fondazione Ania ci ha permesso di creare un format in grado, ne siamo sicuri, di essere esteso ad altre scuole anche nei prossimi anni. Cattolica è il primo Gruppo ad aver aderito in modo significativo al progetto”.