Il cda del gruppo assicurativo francese Groupama ha approvato un aumento di capitale da 500 milioni. La ricapitalizzazione era l’unico punto all’ordine del giorno ma è probabile che in tempi brevi il nuovo ad Thierry Martel varerà altre operazioni per ripristinare l’equilibrio economico e finanziario della compagnia, tra cui anche tagli e cessioni di asset. Secondo il mercato la società paga l’esposizione verso il debito sovrano dei Paesi periferici e la difficoltà in alcune aree di attività come il settore vita e la filiale bancaria, oltre ad acquisizioni realizzate a prezzi elevati. Quanto all’Italia, l’ad di Groupama Italia, Cristhophe Buso, ha ribadito che si tratta di un paese strategico per il gruppo di assicurazioni, tanto che «nel 2012 saranno aperte 20 nuove agenzie, proseguendo un trend di crescita che dura da quattro anni». La crescita avverrà comunque per linee interne e il gruppo, dopo il fallimento della trattativa per FonSai, «non ha altri progetti» di acquisizioni.