Reale Group registra positive performance nel I semestre: la raccolta premi raggiunge 3,15 miliardi di euro nel primo semestre 2024 (in incremento del 7,5% rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente). La crescita ha caratterizzato sia i risultati in Italia (+7,2%) sia all’Estero (+8,3%).
Il risultato del semestre è sceso a 82 milioni di euro, contro i 149 milioni di euro di un anno prima, (di cui plusvalenza straordinaria, pari a circa 40 milioni di euro, realizzata da Blue Assistance per effetto del conferimento del ramo d’azienda alla società In Salute Servizi a seguito dell’accordo di join-venture con Intesa Sanpaolo).
Positivo il risultato della Gestione Danni, anche se in leggera flessione rispetto al primo semestre 2023 (indice di Combined Ratio operativo Danni pari al 96,5% verso 95,3%). Stabili e significativi risultati della Gestione Vita (calcolati come rapporto tra utile della Gestione e Masse Gestite), pari allo 0,46%. Cresce il valore del portafoglio Vita (espresso dall’indicatore CSM – Contractual Service Margin), pari a 796 milioni di euro (6,2% delle riserve tecniche). Il Patrimonio Netto si attesta a 3.430 milioni di euro e l’indice di solvibilità è stabile, pari al 316%.
Il risultato di esercizio del primo semestre 2024 della Capogruppo Reale Mutua, calcolato secondo i principi contabili nazionali, risulta positivo e pari a 58 milioni di euro (contro una perdita di 11,2 milioni nella semestrale 2023).
Il volume dei premi contabilizzati, pari a 1,5 miliardi di euro, è stabile rispetto all’analogo periodo del 2023. Nel comparto Vita si registra un calo del 6,8%, mentre nel comparto Danni si presenta un incremento del 4,2% con un segmento Auto in crescita del 12,6%.
Il combined ratio operativo Danni risulta in leggero peggioramento, di 0,5 punti percentuali, rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente (101,7%, verso 101,2%). Il settore Auto presenta un indice pari a 94,3%, che già beneficia degli interventi di recupero di redditività posti in essere nei precedenti esercizi, e il settore Non Auto un indice pari a 102,9%. Quest’ultimo risultato è motivato principalmente dalla severità degli effetti dei danni provocati dagli eventi atmosferici, a fronte dei quali sono in corso azioni di contrasto attraverso riforme contrattuali, che avranno efficacia progressiva nel tempo.
Inoltre, la redditività tecnica Vita risulta positiva e stabile; l’evoluzione della strategia di offerta ha consentito di rispondere prontamente alle difficoltà che hanno caratterizzato tutto il mercato nel corso del 2023 (significativi riscatti delle polizze e flussi netti negativi delle masse gestite), permettendo una progressiva inversione di tali trend.
Il Patrimonio Netto si attesta a 2.473 milioni di euro, in miglioramento rispetto al 31 dicembre 2023 (2.428 milioni di euro).
Il Solvency Ratio è pari al 407,5% (394% a fine 2023), continuando a collocarsi, pertanto, su eccellenti livelli di solidità e solvibilità.