Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

Quasi tutti gli iscritti alle forme di previdenza complementare, fondi aperti o negoziali che siano, quando vanno in pensione, chiedono tutto il capitale invece di trasformare la somma accumulata negli anni in una rendita vitalizia. I numeri raccolti da Covip nel 2023 restituiscono percentuali bulgare vicine al 98% con i fondi pensione che sembrano aver abdicato alla funzione per cui sono stati creati: integrare, con un assegno aggiuntivo, la pensione pubblica di primo pilastro destinata ad assottigliarsi con il passaggio al sistema contributivo e con lavori sempre meno stabili.
Con l’avvicinarsi della prossima manovra economica -la legge di Bilancio 2025- riprende il via la perenne questione  previdenza. Alcuni dei programmi utilizzati nel 2024 per le uscite anticipate, “Quota 103”, “Ape sociale” e “Opzione donna”, scadono a fine anno. Il governo, viste le ridotte  risorse a disposizione, ha deciso di prorogarli, rinviando la cosiddetta flessibilità in uscita.

Le banche clandestine cinesi protagoniste del riciclaggio di denaro sporco in Italia. L’ultimo caso coinvolge un’operazione internazionale di frode fiscale e riciclaggio di denaro condotta dalla Guardia di Finanza di Ancona, su mandato dell’EPPO di Milano e Bologna, che ha portato all’arresto di nove persone e al sequestro di beni per oltre 116 milioni di euro. Il meccanismo alla base del riciclaggio è il metodo “Fei Ch’ien” o “denaro volante,” un sistema di trasferimento informale di fondi utilizzato da intermediari cinesi, che si basa su accordi fiduciari tra corrispondenti situati in diversi paesi, bypassando il sistema bancario formale.

 

corsera

Trend positivo per l’Italia nelle nuove installazioni da fonti rinnovabili che, nel 2023, hanno toccato i massimi storici pari a 5,7 GW. Il fotovoltaico ha contribuito a far entrare l’Italia nella top 10 dei migliori mercati al mondo.


Il Fondo monetario, tra le misure di riforma proposte all’Europa nell’outlook diffuso dal Dipartimento europeo, ha indicato tra le varie cose anche una revisione delle regole di Solvency II sui requisiti patrimoniali delle assicurazioni «con l’obiettivo di migliorare i finanziamenti a lungo termine e azionari da parte delle compagnie».
Rallenta sensibilmente la corsa ai pensionamenti anticipati. Che nei primi nove mesi dell’anno fanno segnare un calo di quasi il 16,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Anche perché si fanno sentire gli effetti della stretta scattata a inizio 2024 sulla scia della scorsa legge di bilancio. Un giro di vite impresso dal governo Meloni, e di fatto confermato con la manovra per il 2025 appena varata, per scoraggiare il ricorso agli “anticipi” vincolando anzitutto Quota 103 al ricalcolo contributivo dell’assegno e dilatando le finestre d’uscita.
I Carabinieri del Nucleo investigativo di Varese hanno arrestato sei persone accusate di aver “esfiltrato” dati e informazioni “sensibili e segrete” conservati nelle “Banche Dati Strategiche Nazionali” Sdi, Serpico, Inps e altri per “profitto economico e di altra natura”.
Nonostante un quadro economico globale incerto, il settore automotive sembra godere di una rinnovata fiducia dei consumatori. Mentre le vendite complessive nel 2024 hanno accusato una flessione a causa di fattori come l’inflazione e gli alti tassi d’interesse, i consumatori (particolarmente in Asia) esprimono un forte interesse per il futuro dell’auto, inclusi i veicoli elettrici (Ev). E manifestano maggiore fiducia e disponibilità ad acquistare. Non solo. La fotografia scattata dal Global Automotive Outlook 2024 di Simon-Kucher (società tedesca di consulenza globale), che ha coinvolto oltre 7mila consumatori in 15 Paesi, evidenzia che il 68% degli intervistati considera ancora il possesso dell’auto un elemento importante nella propria vita.

«Finora l’imposta del 2 per mille prevista solo sui contratti rami vita III (unit) e V (di capitalizzazione) veniva annualmente conteggiata dall’impresa di assicurazione ma addebitata al sottoscrittore (e versata) solo al momento del rimborso o del riscatto (si veda per approfondimento il par. 2.4 Circolare Agenzia delle entrate 48/2012) – spiega il fiscalista Renzo Parisotto –. L’articolo 11 della legge di Bilancio 2025 – da approvare – ora prevede che l’imposta sia non solo conteggiata ma anche versata annualmente da parte dell’impresa di assicurazione». E così computata in diminuzione della prestazione erogata vuoi alla scadenza o al riscatto della polizza stessa.
Con 114,1 miliardi di euro, pari al 5,4% del Pil, in crescita del 9,9% rispetto al 2022, le casse di previdenza dei professionisti godono di buona salute. Stiamo parlando dei salvadanai in cui crescono le pensioni dei medici Enpam (la principale con 27,9 miliardi di attivi), avvocati (Cassa forense con 20 miliardi), ingegneri e architetti (15 miliardi). Ma anche altri professionisti dagli psicologi, a infermieri, veterinari, notai e così via. Per un totale di 1.744.069 iscritti e 114 miliardi di attività gestite e con 588.858 pensionati.
L’emergenza per le categorie degli autonomi non è solo quella previdenziale, ma anche quella sanitaria e di copertura di eventi che possono impattare in maniera drammatica sulla vita di chi non ha coperture assicurate da un contratto come dipendente. In primis a chi lavora in proprio occorre avere una delle tutele in caso di decesso, invalidità, ma anche di perdita dell’autosufficienza.
L’Authority ha analizzato 81 polizze offerte da 32 compagnie. Dallo studio emerge che in 58 soluzioni le coperture per animali domestici sono abbinate ad altre tipologie di rischi (56 polizze casa e famiglia e due polizze viaggio), mentre solo 23 polizze sono stand alone. L’offerta è rivolta principalmente a cani e gatti, ma in qualche sporadico caso sono previste polizze per animali da cortile e da sella.