IL WEB MARKETING PER GLI INTERMEDIARI ASSICURATIVI

Autore: Sara Tortelli
ASSINEWS 368 – Novembre 2024

Le buone pratiche e le tecniche a supporto degli assicuratori per migliorare la comunicazione e le relazioni con i clienti

Guida a Facebook e Instagram partendo da zero: strategie e consigli per il piano editoriale

Nel numero del mese scorso di ASSINEWS abbiamo visto quanto sia importante sviluppare un sito web ben strutturato e un blog ricco di contenuti, costruendo da zero una presenza online. Questi strumenti sono fondamentali e rappresentano un primo passo. Lo step successivo è quello di estendere la presenza sui social media, in particolare su piattaforme come Facebook e Instagram che rappresentano due dei social tra i più diffusi non solo in Italia, ma nel mondo.

Facebook e Instagram si sono affermati come strumenti essenziali per la comunicazione e il marketing aziendale. Tuttavia, per molti professionisti l’avvio di una presenza su queste piattaforme partendo da zero rappresenta una sfida importante. La prospettiva di creare un nuovo profilo o pagina senza una base di follower esistente può risultare complicata, ponendo l’interrogativo su come raggiungere e coinvolgere efficacemente il pubblico desiderato. Nelle fasi iniziali, metriche come il numero di follower, i “mi piace” e le condivisioni, spesso denominate “metriche di vanità”, assumono un’importanza strategica.

Sebbene non siano indicatori diretti del successo aziendale, questi parametri sono fondamentali per stabilire una presenza credibile e attrattiva sui social. Raggiungere una massa critica di follower è un passo necessario per costruire autorevolezza e facilitare una crescita organica successiva. La strategia di Meta per le campagne di acquisizione follower riflette questa necessità iniziale, offrendo strumenti sofisticati per il targeting. Questi permettono di raggiungere un pubblico specifico e potenzialmente interessato, ponendo le basi per interazioni significative e conversioni future. L’approccio ottimale richiede una combinazione di pazienza, strategia e contenuti di qualità.

L’obiettivo non è semplicemente accumulare numeri, ma costruire progressivamente una community coinvolta con il brand.

Definire gli obiettivi della presenza sui social
Prima di tutto, è fondamentale definire chiaramente cosa vogliamo ottenere. I nostri obiettivi potrebbero includere:
aumentare la visibilità del brand per farsi conoscere da un pubblico più ampio.
generare nuovi lead e attrarre potenziali clienti interessati ai servizi.
educare e sensibilizzare il pubblico sul tema dei rischi, condividendo informazioni utili e comprensibili.

Avere obiettivi ben definiti ci guiderà nella definizione della nostra, attraverso la creazione di contenuti mirati, e nella misurazione dell’efficacia delle nostre attività. Ricordiamo poi che non tutti i social sono uguali:
Facebook è ideale per raggiungere un pubblico ampio e diversificato, perfetto per contenuti educativi e per costruire una community.
Instagram è ottimo per contenuti visivi, può aiutarci a umanizzare il nostro brand e a connetterci con un pubblico più giovane.

Identificare il pubblico target
Prima di iniziare a creare contenuti, è fondamentale comprendere a fondo chi sono i nostri clienti ideali. Quali sono le loro esigenze? Quali rischi li preoccupano? Comprendere le caratteristiche demografiche, gli interessi e le esigenze dell’utente ci può aiutare a creare contenuti più mirati e coinvolgenti.

Sviluppar e un piano editoriale efficace
Un piano editoriale ben strutturato è la chiave per mantenere una presenza costante e coerente sui social media. Ecco come possiamo crearlo.
Frequenza di pubblicazione: possiamo iniziare con 3-4 post al mese su Facebook e 4-5 su Instagram, aumentando gradualmente se necessario.
Mix di contenuti: bilanciamo contenuti educativi, ispirazionali e interattivi.
Raccontiamo delle storie: gli esseri umani amano ascoltarle e immedesimarsi con i protagonisti.
Calendario tematico: creiamo rubriche ricorrenti che possano contenere ad esempio consigli assicurativi o risposte a domande frequenti.
Pianificazione in anticipo, almeno una settimana prima, lasciando spazio per post relativi all’attualità.
Revisione e adattamento: rivediamo il piano mensilmente basandoci sui risultati ottenuti e sul feedback dei follower. Ricordiamo che il piano editoriale deve essere flessibile per adattarsi alle tendenze emergenti e alle esigenze del nostro pubblico.

Creare contenuti di valore
Il contenuto è il re dei social media, in modo particolare nel settore assicurativo. Dobbiamo creare e condividere contenuti che:
educhino: spiegazioni semplici di concetti assicurativi complessi.
informino: aggiornamenti su novità del settore o cambiamenti normativi.
coinvolgano: storie di clienti, casi studio, consigli pratici. Ricordiamo di mantenere una coerenza tra i contenuti del nostro sito web, blog e social media, creando una narrativa uniforme e riconoscibile.

Costruire e coinvolgere la community
Partire da zero può sconfortare, ma con le giuste strategie possiamo costruire una community coinvolta. Invitiamo clienti e contatti professionali a seguirci.
Utilizziamo hashtag pertinenti per aumentare la visibilità dei nostri post.
Interagiamo regolarmente con i follower attraverso domande, rispondiamo a commenti e messaggi in modo tempestivo.
Creiamo contenuti interattivi come sondaggi o domande aperte per stimolare la partecipazione. I contenuti devono essere interessanti e di facile comprensione. Utilizziamo formati diversi come immagini, video e caroselli di foto per mantenere l’attenzione alta.

Misurare e ottimizzare le performance
Non possiamo migliorare ciò che non misuriamo. Utilizzando strumenti di analisi forniti da Meta, possiamo monitorare:
crescita dei follower
engagement (like, commenti, condivisioni)
clic verso il nostro sito web
portata dei post (persone raggiunte).

Analizzare questi dati regolarmente ci permetterà di comprendere cosa funziona e di apportare modifiche al nostro approccio in base ai dati raccolti.

Social network e obblighi IVASS
Il regolamento IVASS di riferimento per la comunicazione nei social media è il Regolamento n. 40 del 2 agosto 2018, in particolare l’articolo 79, che definisce obblighi specifici per gli intermediari assicurativi attivi sui social media con un profilo professionale, mirati a garantire trasparenza.

Gli intermediari devono fornire informazioni chiare sulla propria identità indicando, nella pagina principale del profilo, i propri dati identificativi, l’iscrizione nel Registro degli intermediari assicurativi con l’indirizzo del sito internet dello stesso dove consultare gli estremi della relativa iscrizione; la sede legale e le eventuali sedi operative; i riferimenti per i contatti, in particolare il recapito telefonico e l’indirizzo di posta elettronica e di posta elettronica certificata.

Va inoltre indicato di essere soggetti alla vigilanza dell’IVASS e vanno esposte le modalità per la presentazione dei reclami, oltre alla facoltà per il contraente di avvalersi di altri eventuali sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie previsti dalla normativa vigente. Questi requisiti non solo assicurano legalità, ma aiutano anche a costruire fiducia e credibilità con il pubblico, permettendo agli intermediari di distinguersi attraverso una comunicazione trasparente e professionale.

Trasformare la sfida in opportunità
Iniziare la gestione dei social media da zero è una sfida complessa, ma con una strategia ben definita e una costante attenzione alla qualità e all’interazione, possiamo farcela. Ricordiamo sempre che i social media sono prima di tutto uno strumento per costruire relazioni.

Il nostro obiettivo deve essere la creazione di valore reale e tangibile per la nostra audience. Condividendo conoscenze, offrendo supporto e mostrando la parte umana del nostro lavoro, possiamo coltivare fiducia e fedeltà.

Infine, la coerenza sarà la nostra alleata più preziosa. Mantenendo un tono di voce coerente, messaggi chiave e un’identità visiva uniforme su tutte le piattaforme – dal nostro sito web ai canali social – possiamo creare un’esperienza di marca coesa e riconoscibile.

Questo approccio integrato non solo rafforza la presenza online, ma contribuisce a consolidare la reputazione professionale nel mondo digitale.

Per porre un quesito scrivete a: tortelli@assinews.it.
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