Secondo Artemis, le emissioni di catastrophe bond e di titoli assicurativi collegati (ILS) del terzo trimestre sono state modeste, pari a 573 milioni di dollari, ma sufficienti a portare le emissioni dei primi nove mesi dell’anno a un nuovo massimo di 13,2 miliardi di dollari.
Il report di Artemis sui cat bond Q3 2024 e i relativi ILS analizza le dimensioni, i rischi, i fattori scatenanti e le metriche di pricing per le emissioni trimestrali e 9M.
Con 537 milioni di dollari, l’emissione nel terzo trimestre del 2024 è stata inferiore alla media, in quanto la maggior parte delle 15 transazioni portate sul mercato erano operazioni collocate privatamente, che di solito sono molto più piccole delle transazioni 144a.
Nel trimestre sono state emesse solo due operazioni 144a, un’obbligazione property catastrophe di Groupama, Quercus Re DAC 2024-1 da 163,3 milioni di dollari, che copre i rischi europei di tempesta di vento (solo in Francia), e l’altra è stata la più grande obbligazione 144a cyber cat di sempre, PoleStar Re Ltd. (Serie 2024-3) da 210 milioni di dollari. (Serie 2024-3) di Beazley.
Oltre a queste due transazioni, sono state presentate 13 ILS private o cat bond, con una dimensione complessiva di quasi 200 milioni di dollari. Inoltre, nel terzo trimestre sono state sponsorizzate due operazioni ILS su mutui, per un totale di 527 milioni di dollari.
La prima metà dell’anno è stata un record per il mercato dei cat bond e le emissioni del terzo trimestre hanno garantito il superamento della soglia dei 13 miliardi di dollari, con un nuovo massimo di 13,2 miliardi di dollari per le emissioni del 2024, che rimane il terzo anno più importante di sempre per le emissioni e ha colmato il divario rispetto ai 13,9 miliardi di dollari del 2021.
Tuttavia, dalla fine del secondo trimestre alla fine del terzo, le dimensioni del mercato in essere si sono ridotte di circa 255 milioni di dollari, poiché le scadenze del periodo hanno superato il volume di nuovo capitale di rischio. Tuttavia, con 47,7 miliardi di dollari, il mercato rimane superiore di circa 2,8 miliardi di dollari rispetto alla fine del 2023.